CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] Non basterà neppure l'abbandono dell'amato Fortis a far desistere la C. che resisterà fino alla fine del 1789prima di cambiare rotta: gli avvenimenti di Francia segnano drammaticamente la fine di ogni illusione riformatrice, e d'altra parte l'impresa ...
Leggi Tutto
CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] di mutuo soccorso fra gli operai di Firenze. Questa associazione raccoglieva operai ed operaie di tutti i mestieri e, in cambio di un piccolo contributo settimanale, dava diritto, in caso di malattia, invalidità e vecchiaia a ricevere un sussidio ...
Leggi Tutto
MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] Library, Harvard College Libraries (Typ., 261): si tratterebbe di una rivisitazione degli Ingegni composta nel 1551, per la quale ricevette in cambio una collana d'oro.
Nel biennio 1556-57 (o tra il 1558 e il 1560), grazie ai buoni uffici di Giacomo ...
Leggi Tutto
POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] , i due decisero infatti di separarsi dopo un vivace scambio di lettere in cui Alfieri invitava il suo segretario a cambiare atteggiamento o a lasciare il suo impiego. Tale intimazione trovò immediata risposta in un’epistola ironica e impertinente in ...
Leggi Tutto
PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] che poscia da Discorsivo, condannato da Santa Chiesa, fu proposto al mondo per un esemplare della pernitiosa Ragion di Stato in cambio di sepelire quell'atroce esempio di sì cruda azione nell'eterna oblivione» (n. 2).
Come accade nel genere della ...
Leggi Tutto
FAVA, Vincenzo
Raffaella Cascioli
Nacque probabilmente a Bologna verso la fine del sec. XVI da una nobile ed antica famiglia, le cui memorie risalgono all'inizio del sec. XIII.
L'unica data certa, su [...] e di cultura tra due persone appartenenti allo stesso ceto sociale. Da questo momento l'esperienza di viaggio del F. cambiò notevolmente in quanto l'amicizia con lo Zorzi gli assicurò appoggi e contatti presso i rappresentanti della Repubblica veneta ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] notevole per la lingua: l’antiaccademismo di Tell al-Amarna adotta il volgare, elevandolo a dignità di lingua letteraria.
Il cambio del mezzo espressivo è causa ed effetto a un tempo di un rinnovarsi della tradizione letteraria: e la fioritura della ...
Leggi Tutto
PINGET, Robert
Eugenio Ragni
Scrittore e drammaturgo francese di origine svizzera, nato a Ginevra il 19 luglio 1919. Completati gli studi in patria e laureatosi in giurisprudenza, emigrò (1946) a Parigi, [...] rapporto fra alcuni agglomerati narrativi − un probabile decesso, un inventario di mobili, la descrizione di un cambio di stagione − per puntare invece quasi esclusivamente alla dimostrazione di quanto il linguaggio sia responsabile dell'alterazione ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] , senza che vi sia un solo caduto tra le file romane: «Egli comandò di chiudere la porta dei templi, e subito li cambiò al rito dei cristiani. Fece grandi benefici ai capi delle chiese ovunque nelle città e nei villaggi, a gloria e onore del suo ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] arti oratorie. Ciò di cui disponeva erano i libri accumulati nel corso degli anni: e questi propose al Senato in cambio di una casa (se non di un vitalizio). Gli accordi presi con l’amico Benintendi Ravagnani, allora cancelliere, prevedevano (Varie ...
Leggi Tutto
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...