BORDIGALLO, Domenico
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona l'8 sett. 1449 da Giovan Domenico, notaio e mercante, e da Maddalena Allegri. Addottoratosi in leggi nello Studio cremonese, il B. fu ascritto al [...] che la sua preparazione giuridica, fino a che non si arrivò a un accordo, rinunziando il Benon alle sue pretese in cambio di una cospicua somma da parte del Comune. Nel settembre 1517, eletto anche procuratore del Comune (una carica che aveva ancora ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] Medici, tenta l'autorità del Bibbiena, lui "nimico capitale delle nuove e delle novelle", offrendo un'ambigua solerzia in cambio della stima, presumibilmente minima, del potente familiare; o intento a ripercorrere, con l'impegno e l'indipendenza dell ...
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COLLENUCCIO, Teofilo
Eduardo Melfi
Fu il figlio primogenito dell'umanista pesarese Pandolfo e della sua prima moglie, la nobile Beatrice de' Costabili, ferrarese, sposata da quest'ultimo nel 1469. Ancora [...] ." accompagna l'invio di un proprio sonetto e chiede alla sua signora il dono di un giustacuore: "un pecto di tela in cambio d'un pecto di carne". Una lettera del 24 genn. 1495 da Mantova accompagnava invece uno strambotto del marchese, appena finito ...
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GENTILE, Bernardo
Dario Busolini
Nacque a Messina intorno al 1470. Avviato alla vita religiosa nel convento domenicano della sua città, vi venne ordinato sacerdote prima del 1495: il 20 settembre di [...] il fatto che il G. abbia dedicato e donato versi latini sia al re Ferdinando il Cattolico sia al gran capitano, ricevendo in cambio del denaro.
Dopo l'ascesa al trono di Spagna di Carlo V il G. fu nominato cappellano e, l'8 ag. 1523, essendo ...
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CARRERA, Valentino
Laura Posa
Nato a Torino il 19 dic. 1834 da Luigi e da Luigia Tossatti, fu impiegato presso la direzione delle gabelle fino al 1878, quando, col minimo servizio necessario, si ritirò [...] e la mano d'opera (1972).
Seguirono La nuova scuola degli avvocati, rappresentata a Torino il 24 maggio 1874, che cambiò il suo titolo in Un avvocato dell'avvenire (venne pubblicata a Milano nel 1876), Galateo nuovissimo (1875), che gli fece ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] economica, oltre che il lustro della casata, l'I. sottopose a questi autori le sue prime fatiche poetiche, e chiese in cambio il riconoscimento pubblico di una frequenza epistolare, l'onore di uno scambio di sonetti (cfr. Grillo, pp. 908 s.).
A ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] stesso autore fosse in grado di rivederla. Preceduto dalla stampa del Goffredo preparata da Celio Malespini (Venezia, D. Cavalcalupo, 1580), cambiò i suoi piani e di ritorno da Ferrara si fermò a Casalmaggiore per allestire al più presto un'edizione ...
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Rinascimento, cultura del
Massimo L. Salvadori
La riscoperta del mondo classico e l’affermazione degli intellettuali
Con questo termine è indicato il periodo di ‘rinascita’ conosciuto dall’Italia e [...] piena autonomia dell’umano dal divino e persino contrapposizione tra i due termini). Sennonché l’approccio al divino aveva cambiato di segno rispetto al Medioevo. Per gli uomini del Rinascimento la scoperta del divino avveniva mediante lo studio ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] dei giudici del Comune. Ma per allora non accettò uffici, vivendo - come si deve presumere - esercitando l'arte del cambio e il prestito ad usura. Una testimonianza in questo senso ci viene dal Nonio, cronista padovano della seconda metà del Trecento ...
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CORREGGIAIO (Corriggiai, Correggiari, Coreciaro, Corezaro), Matteo
Pasquale Stoppelli
Nacque sul finire del XIII sec. e visse nella prima metà del successivo.
Queste generiche referenze cronologiche [...] un "Matheus domini Albertini Coreçaio" testimone di un documento bolognese del 12 sett. 1303 (Ibid., Mem. del 1303 di Cambio di Iacopo Indovina, c. 53). L'incertezza si potrebbe risolvere ipotizzando un'origine bolognese del C. e un successivo suo ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...