GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] spagnola, il quale però fu a capo dell'Ordine dal 1230 al 1236. Il Landau (p. 26) ha pensato a Giovanni Cambi, gonfaloniere fiorentino nel 1378, deposto lo stesso anno durante il tumulto dei ciompi; il Gorra (1890) ha avanzato (per poi ritirarla ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] militari del vicario provenzale, che aveva preso Sutri e minacciava Pietro di Vico, seguace di Manfredi, imposero un temporaneo cambio di strategia: il D. doveva restare in minacciosa vicinanza di Roma, in modo almeno da sbloccare l'assedio di ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] e decurione, con Marianna Odescalchi; i capitoli nuziali erano già stati stipulati, con il suo consenso, quando ella cambiò repentinamente idea. Si volle ugualmente portare avanti la cosa ma ella assunse posizioni rigidissime, finché Maria Teresa d ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] trattare con il F., concedendogli l'apertura di una filiale a Gries e il permesso di commercio in tutta la regione, cambio e vendita di oro e argento compresi. Nello stesso anno la compagnia del F. vendette al successore di Mainardo, Ludovico, alcune ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] . Nel 1486 venne inviato presso Giovanni Caracciolo, duca di Melfi, per offrirgli la restituzione di alcune terre in cambio del suo appoggio nella lotta contro i baroni. In questa missione il nome dell'ambasciatore è registrato come Francisco ...
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PIETRO da Eboli
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Eboli. – Non si hanno molte notizie sulla vita di questo poeta, che, negli ultimi anni del XII o, al massimo, nei primi del XIII secolo, compose in latino [...] in chiave celebrativa della dinastia sveva, non presenta, tuttavia, una struttura pienamente unitaria. È, infatti, evidente un netto cambio di registro tra i primi due libri, che descrivono cronachisticamente la guerra per la successione al trono ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] al concorso» – come Parenti annotò con amarezza nel suo Diario – la cattedra di diritto criminale nella risorta Università modenese. In cambio, a motivo della fama di cui godeva in città e nella penisola, gli fu offerta la presidenza della neofondata ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] d’Oltrevita (Lyda Borelli), che stipula un patto con Mephisto (Giulio Bazzini) per riavere la perduta giovinezza. Riavutala in cambio di una eterna rinunzia all’amore, Alba viene corteggiata da due fratelli, Sergio e Tristano; respinte con sprezzo le ...
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BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] proprio, o della umana vanità e debolezza. Ora non so se ciò che si reputa vanità, siccome è, presso Dio, debba poi cambiar natura e diventar presso gli uomini lodevol cosa".
Continuati gli studi di diritto, il B. si laureò a Padova il 16 maggio 1730 ...
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CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] presso Bonaparte e Paoli, esule a Londra, per ottenere la restituzione alla Francia della Corsica occupata dagli Inglesi, in cambio dell'allontanamento da Livorno delle truppe francesi) e quella di tutta la Toscana nel 1799, nel corso della quale ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...