BISSA, Alberto
Giulio C. Lepschy
Letterato piacentino, vissuto nella seconda metà del sec. XVI. Fu al servizio di varie famiglie nobili piacentine (Scotti, Torelli, Landi) e particolarmente devoto agli [...] Luigi Farnese, il ducato di Parma e Piacenza. Il B., che aveva brigato per esser chiamato a Roma presso lo Sfondrati, cambiò idea (dovette restare a Piacenza "à preghiere di suo padre, il quale desiderava tenerlo appresso di se, havendo quel solo ...
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CAMPULO (Campulu, Campolo, Campoli), Giovanni
Giuseppe Cusimano
Non restano di lui altre notizie che quelle fornite dall'incipit (conservato in due mss.) e dall'explicit (conservato unicamente in un [...] fu vescovo di Cefalù dal 1333 al 1342. Le ragioni addotte per spiegare la differenza dei nomi (errore di copista ovvero cambio del nome al momento della vestizione monastica e ritorno al primo nome al momento dell'elezione al seggio vescovile) cadono ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] lettura bolognese, ma nel marzo 1586 offrì la sua biblioteca, ricchissima, a Francesco Maria II Della Rovere, duca di Urbino in cambio di una sistemazione a corte. Nel maggio, ancora a Bologna, mandò a stampa un De laudibus vitae rusticae ode Horatii ...
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AGOSTINI, Ludovico
Alberto Asor Rosa
Nacque a Pesaro il 6 genn. 1536, da Giovan Giacomo e da Pantasilea degli Alessandri. La sua famiglia, di antica origine umbra ma trasferita da più di un secolo a [...] agli Agostini la loro industria molitoria. Da questo momento cominciò la decadenza economica della famiglia. Ma la vita dell'A, non cambiò, per allora; di quel periodo è un viaggio a Venezia; di qualche anno più tardi è il suo grande amore per ...
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CARRADORI (de Acoretoribus, Garatori), Giacomo
Lao Paoletti
Nacque da Andalò in data ignota, comunque vicina all'inizio del sec. XIV, ad Imola.
La famiglia Carradori, appartenente alla piccola nobiltà [...] con tutto il circostante terreno, onde permettere la costruzione del nuovo convento e della nuova chiesa di S. Francesco. In cambio gli venne concesso l'usufrutto di una casa posta in "cappella" San Donato, in precedenza appartenuta al magister Tonio ...
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MALOMBRA, Giuseppe (Gioseffo)
Cesare Preti
Poche, incerte e frammentarie sono le notizie che riguardano le sue vicende biografiche. Nacque verso il 1595, probabilmente a Venezia, da Pietro, stimato pittore. [...] , madrigali e idilli di argomento erotico, i cui costi di stampa furono sostenuti dal conte C.E. Scaglia, che in cambio ottenne la dedica del volume. Il libro, molto raro (una copia è conservata presso la Cambridge University Library, Bute, 638 ...
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CAMBIATORI (Cambiator, de Cambiatoribus), Tommaso
Guglielmo Gorni
D'antica famiglia reggiana, era figlio di un Guido giureconsulto e nacque a Reggio nella seconda metà del sec. XIV.
Il Tiraboschi (p. [...] forse da quell'Antonia Malvezzi citata come vedova di lui in un documento del 1458. A quanto sembra, ebbe altri figli: Cambio e Pinoto (Tiraboschi, p. 371). Almeno nel 1435 risiedette a Ferrara, ma nel marzo 1436 si trasferì a Reggio, trascorrendovi ...
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GIOVANNI Cieco da Parma
Anna Laura Saso
Nato a Parma (e non a Firenze come sostennero Rua, Flamini e Rossi), fu poeta improvvisatore e cantastorie attivo nella seconda metà del XV secolo.
Assai scarse [...] . L'animale, ormai avanti negli anni, dimostra di non desiderare altro che di essere nutrito e protetto dal suo padrone in cambio di tanti anni di fedele servizio. Un altro ciclo di componimenti è da G. indirizzato a Dorotea Gonzaga, scomparsa a soli ...
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FRESCOBALDI, Francesco
Amalia Bettini
Nacque a Firenze nel quartiere di S. Spirito, gonfalone Nicchio, il 10 giugno 1495, da Girolamo di Leonardo e Dianora di Piero Gualterotti. Appartenente a una ricca [...] sottomissione nella lettera del F. a Cromwell da Marsiglia, del 4 ott. 1533, dove il mercante, nel chiedere giustizia, offriva in cambio i suoi umili servigi.
La morte del F., di data incerta, dovette avvenire negli anni 1533-40; dopo il 1533 infatti ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] a Modena. Con la morte, nel dicembre dello stesso anno, del duca Cesare e la successione di Alfonso III la sorte cambiò definitivamente, e il G. venne nominato segretario dei principi, cioè dei figli cadetti, con uno stipendio di 53 lire al mese ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...