GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] di diverso valore come L. Martelli e A. Allegretti.
Ad alcuni di essi il G. passava addirittura un sussidio, in cambio di piccoli servizi, perché potessero dedicarsi con più tranquillità ai loro studi e al loro estro, tanto che nelle fonti ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] presumibilmente nel 1549 il C. e la Lombardi dovevano essere già marito e moglie, se in quell'anno il C. cambiò a favore della consorte il testamento redatto nel 1543.
I Fondamenti, divulgati anche sotto il titolo sbrigativo di Grammatica, conobbero ...
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COCCHI DONATI (Cochi, de Chochis, Donati), Iacopo
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Niccolò il 4 agosto 1411.
Inesistenti le notizie sulla sua educazione e giovinezza; risulta solo dal catasto del 1427 [...] buonomini e l'anno successivo ricoprì la podesteria di Barga. Ancora priore nel novembre-dicembre 1450 (e non 1451come afferma il Cambi, XX, p. 276), nel 1454 fu dei Sedici gonfalonieri e nel 1457 podestà di Arezzo per sei mesi. Della sua attività ...
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POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] sia per l’ostilità e la diffidenza che lo circondavano, nell’ambiente ecclesiastico come in quello del lavoro. La situazione cambiò dopo circa un anno, quando si trasferì in un altro cantiere e cominciò a partecipare alle lotte, agli scioperi e ...
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GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] mese d'aprile sopraggiunse la morte a Fossombrone del suo signore. Il G. rimase a Urbino per controllare che col cambio di governo non nascessero tumulti tali da ostacolare la presa di potere del nuovo duca Francesco Maria Della Rovere, al servizio ...
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CAMBI, Alfonso
Claudio Mutini
Nacque a Napoliil 3 marzo 1535 dal fiorentino Tommaso, che risiedeva per ragioni commerciali a Napoli.
Il C. apprese i primi rudimenti letterari dal padre, distinguendosi [...] col Della Casa; non mancava poi di tessere gli elogi dell'amico negli ambienti altolocati che frequentava a Roma: in cambio il C. favoriva il Caro nelle piccole incombenze che gli venivano dai benefici goduti a Napoli, per risolvere alcuni impegni ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] Non basterà neppure l'abbandono dell'amato Fortis a far desistere la C. che resisterà fino alla fine del 1789prima di cambiare rotta: gli avvenimenti di Francia segnano drammaticamente la fine di ogni illusione riformatrice, e d'altra parte l'impresa ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] di mutuo soccorso fra gli operai di Firenze. Questa associazione raccoglieva operai ed operaie di tutti i mestieri e, in cambio di un piccolo contributo settimanale, dava diritto, in caso di malattia, invalidità e vecchiaia a ricevere un sussidio ...
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MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] Library, Harvard College Libraries (Typ., 261): si tratterebbe di una rivisitazione degli Ingegni composta nel 1551, per la quale ricevette in cambio una collana d'oro.
Nel biennio 1556-57 (o tra il 1558 e il 1560), grazie ai buoni uffici di Giacomo ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] , i due decisero infatti di separarsi dopo un vivace scambio di lettere in cui Alfieri invitava il suo segretario a cambiare atteggiamento o a lasciare il suo impiego. Tale intimazione trovò immediata risposta in un’epistola ironica e impertinente in ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...