BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] al pontefice di inserirsi come tnediatore tra le grandi potenze cattofiche contendenti. Questo risultato non fu conseguuito, ma in cambio la missione affidata al B. assunse un'importanza imprevista ehe lo indusse a scavalcare i limiti imp3sti dalla ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] archangeli"), per concludere un'annosa lite, cedette al monastero dell'isola di S. Nicola un terzo di una grande salina in cambio di un prezioso vestito di seta intessuto d'oro (skaramangion) e di un'icona. G. è infine ricordato in una chartula ...
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FEDERICO
Paola Novara
Sassone di nazione, appare in varie riprese, negli anni attorno al 1000, fra i più intimi collaboratori dell'imperatore Ottone III. Nell'aprile del 1001 viene ricordato, con la [...] meglio definito nel mese di novembre del 1001, quando F., da poco innalzato alla cattedra patriarcale, ricevette, in cambio della cessione del monastero di Pomposa all'imperatore, il controllo sul vasto "districtus" così venutosi a formare (notifica ...
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MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] servizio della moglie di Giacomo Boncompagni, che era stato rinchiuso nella fortezza di Kanjiža con l'accusa di omicidio, in cambio di un risarcimento alla moglie e ai figli della vittima.
L'accento confessionale della nunziatura del M. stava, come ...
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BENNO
Cosimo Damiano Fonseca
Si ignora la data di nascita di questo vescovo comense.
Per quanto riguarda il luogo, il Ballerini e l'Ughelli sostennero la sua origine tedesca attribuendogli come patria [...] rimediando al malfatto". Al conte Everardo, che da Enrico III aveva ottenuto la contea chiavennate, furono date in cambio da Enrico IV, attraverso una concessione surrogatoria, altre terre.
Non si possono stabilire, comunque, né le ragioni del ...
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BERILARD (Baylard, Bailardus, Baialardus, Abaylardus)
Alessandro Pratesi
Di origine franca, vissuto tra la fine del secolo XI e la prima metà del XII, fu cardinale diacono della Chiesa romana, ma non [...] femminile di S. Maria che, fondato e incrementato dalla contessa Sichelgaita, aveva ottenuto dall'arcivescovo Godino, in cambio della chiesa di S. Basilio di Monopoli, il privilegio dell'esenzione dalla giurisdizione vescovile: sembra che B ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] il vescovo deposto sollecitò umilmente il perdono del papa. F. ottenne di essere ammesso alla comunione dei fedeli laici in cambio dell'impegno scritto ad abbandonare Roma per sempre e a non tentare di recuperare la sua sede episcopale.
La situazione ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] ; il 18 ottobre G. conferiva perciò ad Adalberto la dignità arcivescovile e, alla Chiesa di questo, numerosi privilegi.
In cambio della disponibilità del papa, nel sinodo di Ravenna Ottone restituì alla Chiesa di Roma quei territori dell'Esarcato che ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] settimana, poco prima della spedizione contro Adalberto, che si era accampato nei dintorni di Spoleto.
A Roma, il vento tornò a cambiare già in febbraio. Leone VIII fu cacciato e si rifugiò presso l'imperatore, G. tornò e attuò la sua vendetta.
Fece ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] con Ruggero II d'Altavilla quell'accordo di Benevento che vedeva il Normanno investito dal papa del ducato di Puglia, in cambio del giuramento di fedeltà al pontefice romano: poteva essere un auspicio, se non proprio un indirizzo, ma non ci sono ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...