CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] Costanza (Ibid., Reg. Lat. 207, ff. 258r-259v) che gli fu tuttavia contestato, cosicché vi rinunciò il 17 giugno 1423 in cambio di una "pensio". Il 1º maggio 1420 seguì la concessione di un canonicato con prebenda presso la chiesa collegiata di Gross ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] militante. Del resto la sua adesione all’Unione nazionale di Giovanni Amendola ne è già testimonianza.
Con il forzoso cambio di proprietà de «La Stampa», alla fine del 1925, è licenziato: collabora, da allora, prevalentemente con pseudonimo, al ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] rinunzia da parte di Luigi XIII all'occupazione della Lorena e alla alleanza con i principi luterani, in cambio del definitivo riconoscimento dell'occupazione francese di Pinerolo e dell'investitura al re cristianissimo dei tre vescovati renani. La ...
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Marino I
Ilaria Bonaccorsi
In alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello dell'ultimo papa martire: Martino I, e vi risulta, dunque, il secondo con questo nome. Nato a Gallese da un presbitero [...] riabilitazione di Fozio" (G. Arnaldi, La Chiesa romana secondo Giovanni VIII, p. 143) nell'aprile dell'878 in cambio - sembra - di aiuto da parte dell'imperatore bizantino per l'Italia meridionale, depredata dai Saraceni. Secondo questa ipotesi, il ...
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POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] sia per l’ostilità e la diffidenza che lo circondavano, nell’ambiente ecclesiastico come in quello del lavoro. La situazione cambiò dopo circa un anno, quando si trasferì in un altro cantiere e cominciò a partecipare alle lotte, agli scioperi e ...
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DELLA GHERARDESCA, Tommaso Bonaventura
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 luglio 1654, secondogenito del conte Guido e di Laura di Tommaso Guadagni.
Il D. si laureò in utroque iure nell'università [...] rivelati da un lato le pretese di ingerenza di Cosimo III, che in nome della "pia liberalità del Principe" voleva in cambio il diritto di scegliere parte degli alunni del seminario, nonché rettori e maestri; dall'altro l'entrata in gioco di antichi ...
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FARNESE, Francesco Maria
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 15 ag. 1619 dal duca Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, figlia di Gianfrancesco, generale di S. Chiesa.
Desideratissimo dai genitori, [...] e, nell'aprile 1647, all'offerta avanzata dall'ambasciatore B. Du Plessis-Besançon di una pensione di 20.000 scudi in cambio di una devozione certa al primo ministro francese. La delicatezza di una fase che vedeva la spedizione navale contro lo Stato ...
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PALLAVICINO, Carlo
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Carlo. – Nacque intorno al 1427, probabilmente a Monticelli d’Ongina, sestogenito di Rolando e di Caterina Scotti. Al di là di ipotesi non [...] addirittura cercare ospitalità permanente a Monticelli con la famiglia, ma il fratello non lo aiutò gratis et amore, pretendendo in cambio la cessione dei feudi di Tabiano e di Castellina di Soragna e ostacolando in seguito i tentativi di Uberto di ...
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BOSCHETTI, Bonadamo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Gherardo, nacque a Modena probabilmente verso la metà del sec. XIII. Canonico della cattedrale, compare quale testimone in un atto del vescovo Filippo [...] questa figura di vescovo che "non dava troppo il guasto a la Scrittura / Ed era entrato al popolo in concetto / Che in cambio di dir vespro e mattutino / Giucasse i benefici a sbaraglino" (a cura di G. Ziccardi, Torino 1952, p. 56).
Fonti eBibl ...
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GADDI, Taddeo
Vanna Arrighi
Nacque nel gennaio 1520 (nel settembre 1519, secondo il Fleury) da Luigi e da Caterina Gomiel, sua prima moglie, presumibilmente a Roma, ove il padre era uno dei "mercatores [...] del proprio capo gruppo, ma quando il cardinal Carafa, dopo aver promesso il voto suo e dei suoi al cardinale Ercole Gonzaga, cambiò idea e ordinò di non votarlo, il G., insieme con il cardinal Vitellozzo Vitelli, fu colto da un moto di sdegno e ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...