BIANCHI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nato a Genova nel 1587, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1602. Molto dotto, insegnò per vari anni umanità, retorica e filosofia nei collegi tenuti dai gesuiti a [...] Animae suspiria (Genuae 1645), il B. affrontò un altro tema allora controverso fra i moralisti: quello della liceità del cambio con recorsa, che da alcuni veniva condannato nella convinzione che fosse equivalente al prestito con usura. Nell'opera De ...
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dhimmi
Membro dello ahl al-dhimma (ar. «la gente protetta»). Nella storia islamica classica, tale definizione indicava gli appartenenti alle religioni monoteistiche rivelate che hanno preceduto l’islam [...] . era accordato un patto speciale di protezione (dhimma) che permetteva loro una relativa libertà personale e di culto, in cambio di una imposta di capitazione detta jizya e dell’accettazione di una serie di restrizioni e obbligazioni che li ponevano ...
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Dönme Nome di una setta giudeo-musulmana (in turco «i convertiti») che considera messia Shabbĕtay Ṣĕbī (Smirne 1626 - Dulcigno 1676), agitatore religioso ebreo che nel 1648 fu scomunicato dai rabbini [...] dalla folla come re. Le autorità turche lo arrestarono e lo condannarono a morte, concedendogli tuttavia la salvezza in cambio della conversione all’islamismo, che egli accettò (1666).
Gli aderenti del D., seguendo i dettami del maestro, si sono ...
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Pasquale, antipapa
Umberto Longo
Di lui il Liber pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove è ricordato come arcidiacono romano. Quando l'anziano papa cadde malato nella prima metà dell'anno [...] prendere contatti con il neoeletto esarca di Ravenna Giovanni Platyn, per richiederne il sostegno alla propria elezione al pontificato in cambio di una ricca offerta di denaro. P. riteneva, infatti, di poter disporre di una somma di 100 libbre d'oro ...
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(gr. Φρίξος) Nella mitologia greca, figlio di Atamante e di Nefele; fu fatto fuggire dalla madre insieme alla sorella Elle sull’ariete dal vello d’oro al fine di sottrarlo alle persecuzioni di Ino, seconda [...] moglie di Atamante, che aveva convinto il marito a sacrificarli. Elle cadde in mare, morendo, mentre F., giunto a Ea nella Colchide, sposò la figlia del re Eeta, Calciope. In cambio F. sacrificò l’ariete a Zeus e ne donò il vello a Eeta. ...
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PASQUALE, antipapa
Umberto Longo
PASQUALE, antipapa. – Di lui il Liber Pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove viene ricordato come arcidiacono romano.
Quando l’anziano Conone cadde malato [...] contatti con il neoeletto esarca di Ravenna Giovanni Platyn, per richiederne il sostegno alla propria elezione al pontificato in cambio di una ricca offerta di denaro. Pasquale riteneva, infatti, di poter disporre di una somma di 100 libbre d ...
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(gr. ῾Ιππομένης) Mitico eroe beotico, figlio di Megareo e di Merope. Vinse Atalanta nella gara di corsa a cui la fanciulla sottoponeva i suoi aspiranti, vincendoli e mandandoli a morte, grazie allo stratagemma [...] la corsa i pomi d’oro colti nel giardino delle Esperidi (o in quello di Afrodite in Cipro), che Atalanta si fermò a raccogliere. Dopo le nozze, I. e Atalanta violarono un bosco sacro a Cibele, che li cambiò in leoni e li aggiogò al proprio carro. ...
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BULGARINI, Giovanni Battista
Gianfranco Radice
Nato a Piancastagnaio (Siena) il 30 dic. 1836 da Antonio e da Maria Guidotti, fece i primi studi sotto la guida del padre e quelli ginnasiali con i sacerdoti [...] superiori si trasferì nel 1854 a Siena, dove fu ospitato nell'istituto dei sordomuti, diretto da Tommaso Pendola, in cambio dell'assistenza ai ricoverati. Negli anni di liceo ebbe insegnante di filosofia il domenicano Girolamo Bobone, espulso poi dal ...
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Missionario spagnolo (Burgos 1500 circa - Salamá, Guatemala, 1562); recatosi giovane in America per farvi fortuna (1524), si commosse per la sorte degli Indios; sulle tracce del Las Casas (che poi accompagnò [...] di S. Vincenzo de Chiapa (riconosciuta nel 1551), e convertì anche gl'indigeni ostili ai conquistatori. La "terra della guerra" cambiò nome in Vera Paz; e della città di Santo Domingo de Vera Paz fu eletto vescovo (1561). Recandosi a Guatemala per ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] arciprete della cattedrale di Padova dall'ottobre 1476 al febbraio 1480, quando rinunciò in favore di Taddeo Querini, ricevendo in cambio la chiesa di S. Fidenzio di Polverara.
Suo primo rilevante incarico fu la legazione di Spagna. Il 1º ag. 1475 ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...