Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] il conflitto con l'esercito della Papua Niugini (Papua Nuova Guinea) ed in risposta al degrado ecologico ed al radicale cambio nello stile di vita introdottosi con la modernizzazione (v. Premdas, 1999). Casi più conosciuti sono il panindianismo tra i ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] quelli delle altre università cattoliche. Due anni dopo, nell’attribuire a s. Tommaso il titolo di doctor angelicus, Pio X cambiò il nome dell’università in Pontificio collegio Angelicum. Da quel momento il collegio trovò anche una sede più adatta in ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] di Eusebio, in Lo spazio letterario della Grecia antica, II, La ricezione e l’attualizzazione del testo, a cura di G. Cambiano, L. Canfora, D. Lanza, Roma 1995, pp. 389-435.
15 L’edizione qui citata è in: Eusèbe de Césarée, Histoire ecclésiastique ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] visione critica della tradizione religiosa meridionale mirò a una fede fondata sulla conoscenza di Dio attraverso Cristo e capace di cambiare i comportamenti del popolo. Visse il suo episcopato, proseguito a Chieti dal 1920 e a Salerno dal 1929, in ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] primo perché a giudizio di molti, tra cui Scoppola, troppo si concedeva e troppo poco o nulla addirittura se ne traeva in cambio.
Come si intuisce, la via parlamentare era la più lunga e laboriosa ma consentiva di coinvolgere tutte le forze in campo ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] con l'attività artigianale delle officine di Damasco, di Aleppo e del Cairo. Dallo scorcio del sec. 14° il cambio dello stile andò quindi manifestandosi nella lavorazione dei metalli, con lo sviluppo di un tipo di naskhī allungato nelle aste e ...
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Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] più tardi edifici permanenti d'abitazione per i religiosi. Di conseguenza, col tempo questi divennero sedentari e l'Ordine cambiò carattere e funzioni, modificando anche il suo rapporto con la comunità laica, verso la quale i monaci assunsero compiti ...
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Clemente IX
Luciano Osbat e Raoul Meloncelli
vita
di Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 gennaio 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di [...] in altra parte la rendita e crescere il debito della cura pastorale; onde per nessun conto mi pare che mi convenisse far questo cambio" (ivi, Vat. lat. 13366, cc. 407-10v). Il suo obiettivo era tornare in Curia e lì fondare il nuovo corso della sua ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] la madre ha poco tempo da dedicare al proprio neonato, che può essere accudito da parecchie donne che si danno il cambio. Fin dai primissimi mesi il bambino viene nutrito con farinata e cibo premasticato; l'alimentazione non segue un ritmo regolare e ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] quelli che la condividono: se si tratta di un'opinione vera essi sono privati dell'opportunità di ottenere la verità in cambio dell'errore, se è falsa, perdono la possibilità di avere una percezione più chiara e un'impressione più viva della verità ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...