CARGA, Giovanni
M. Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Giusto e di Orsola Beltrame, nacque a San Daniele del Friuli intorno al 1520 e iniziò i suoi studi sotto la guida di Giovanni Pietro Astemio, [...] -dicembre 1563) e il C. si prodigò tanto in quest'opera da ammalarsi gravemente agli occhi.
La condizione del C. cambiò dopo il trasferimento del cardinale Borromeo a Milano e la sostituzione del Galli alla direzione della segreteria: il C. si sentì ...
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FAELLA (Faelli), Angelo (Angelo da Verona)
Mariaclara Rossi Schena
Nacque a Verona, presumibilmente intorno alla metà del XV secolo, figlio di Nicola e Isabella Pellegrini, e fu battezzato col nome [...] che gli Sforza, signori di Milano, e in particolare Ludovico il Moro diedero alla Congregazione esercitando in cambio un accorto controllo, anche attraverso legami personali come l'amicizia del duca con Vincenzo Bandelli, personalità di particolare ...
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DINI, Pietro
Gianfranco Formichetti
Nacque a Firenze nella seconda metà del XVI secolo da nobile famiglia. Fu avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio di parte materna, cardinale Ottavio Bandini, [...] conto della situazione, si rammaricava che le condizioni di salute non gli consentissero di potersi "valer della lingua in cambio della penna". Ribadiva le certezze della posizione copernicana e la possibilità di sconfiggere gli avversari. È l'ultima ...
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ARBORIO, Giovanni
Axel Goria
Nato da nobile famiglia vercellese guelfeggiante, fu dapprima monaco e poi abate del monastero benedettino di S. Genuario di Lucedio. Nel marzo del 1243 ebbe parte importante [...] di Torino. Stanco e amareggiato, l'A. nel gennaio del 1253 chiese e ottenne di poter rinunziare al vescovato; in cambio, Innocenzo IV ordinò che gli fosse assegnato un vitalizio sui redditi della Chiesa torinese. La rinunzia non fu però mantenuta ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] Costanza (Ibid., Reg. Lat. 207, ff. 258r-259v) che gli fu tuttavia contestato, cosicché vi rinunciò il 17 giugno 1423 in cambio di una "pensio". Il 1º maggio 1420 seguì la concessione di un canonicato con prebenda presso la chiesa collegiata di Gross ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] rinunzia da parte di Luigi XIII all'occupazione della Lorena e alla alleanza con i principi luterani, in cambio del definitivo riconoscimento dell'occupazione francese di Pinerolo e dell'investitura al re cristianissimo dei tre vescovati renani. La ...
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POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] sia per l’ostilità e la diffidenza che lo circondavano, nell’ambiente ecclesiastico come in quello del lavoro. La situazione cambiò dopo circa un anno, quando si trasferì in un altro cantiere e cominciò a partecipare alle lotte, agli scioperi e ...
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DELLA GHERARDESCA, Tommaso Bonaventura
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 luglio 1654, secondogenito del conte Guido e di Laura di Tommaso Guadagni.
Il D. si laureò in utroque iure nell'università [...] rivelati da un lato le pretese di ingerenza di Cosimo III, che in nome della "pia liberalità del Principe" voleva in cambio il diritto di scegliere parte degli alunni del seminario, nonché rettori e maestri; dall'altro l'entrata in gioco di antichi ...
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FARNESE, Francesco Maria
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 15 ag. 1619 dal duca Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, figlia di Gianfrancesco, generale di S. Chiesa.
Desideratissimo dai genitori, [...] e, nell'aprile 1647, all'offerta avanzata dall'ambasciatore B. Du Plessis-Besançon di una pensione di 20.000 scudi in cambio di una devozione certa al primo ministro francese. La delicatezza di una fase che vedeva la spedizione navale contro lo Stato ...
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PALLAVICINO, Carlo
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Carlo. – Nacque intorno al 1427, probabilmente a Monticelli d’Ongina, sestogenito di Rolando e di Caterina Scotti. Al di là di ipotesi non [...] addirittura cercare ospitalità permanente a Monticelli con la famiglia, ma il fratello non lo aiutò gratis et amore, pretendendo in cambio la cessione dei feudi di Tabiano e di Castellina di Soragna e ostacolando in seguito i tentativi di Uberto di ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...