DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] , pur essendo in stretto lutto vedovile, il barone di Lindenau. All'ultimo momento, però, con un romanzesco colpo di testa, cambiò idea, licenziò il Lindenau e decise di sposare il De Rossi. Poiché la principessa era considerata "molto grossa e molto ...
Leggi Tutto
DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] dietro presentazione di Carlo V: metà dei beni della Chiesa di Alghero spettavano, però, allo zio Pietro, probabilmente in cambio dell'arcidiaconato bresciano. Il D. non si recò mai nella sua diocesi, per la quale svolse soltanto le funzioni di ...
Leggi Tutto
CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] vescovo Pelagio di Albano, non si era più messo d'accordo su un nuovo nome. Tuttavia Onorio III nel corso dell'anno cambiò idea, nominando il C., che non era stato ancora consacrato, cardinale diacono prima dell'ott. 1219. Gli fu conferito il titolo ...
Leggi Tutto
CANDIDO
**
Presbitero della Chiesa romana, nel settembre del 595 venne nominato dal papa Gregorio I "rector patrimonii beati Petri per Gallias", succedendo ad un patricius Dinamio, morto - od esonerato [...] in Provenza, anziché inviarli in Italia, dove le monete franche non venivano accettate che a malincuore e ad un cambio notevolmente sfavorevole. Con lettere circolari del 23 luglio 596, ai vescovi Pelagio di Tours, Sereno di Marsiglia, Eterio di ...
Leggi Tutto
MARCHESE, Leonardo
Calogero Farinella
Nacque intorno al 1445 ad Albenga, nel Savonese, da Giovanni, che risiedeva anche a Genova, dove svolgeva non meglio precisate attività; è ignoto il nome della [...] diversi casi arrivò a subinfeudare i feudi vescovili, concedendo ai più importanti nobili locali la riscossione delle decime in cambio, oltre che di un canone annuo, del sostegno politico e della difesa militare. Su alcuni territori della diocesi si ...
Leggi Tutto
PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] che poscia da Discorsivo, condannato da Santa Chiesa, fu proposto al mondo per un esemplare della pernitiosa Ragion di Stato in cambio di sepelire quell'atroce esempio di sì cruda azione nell'eterna oblivione» (n. 2).
Come accade nel genere della ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO da Padova
Franca Petrucci
Nacque nel 1500 a Padova dove a circa dieci anni entrò nel convento agostiniano dei SS. Filippo e Iacobo. Il 2 giugno 1523 ebbe la prima carica, quella di cursor [...] generale, sembrandogli "huomo da poco..., buono, ma non... atto a tal governo". Tuttavia in pochi mesi cambiò opinione, favorevolmente impressionato dall'atteggiamento assunto da C. quando aveva saputo che Seripando intendeva rinunciare al generalato ...
Leggi Tutto
LEONE
Gianluca Borghese
La data di nascita e le origini di L. non sono note. Alla morte di Sergio arcivescovo di Ravenna nel 769, L., arcidiacono, era il candidato alla successione sul quale era confluita [...] settentrionale, dove il duca bizantino di Venezia avrebbe avuto la possibilità di impadronirsi di lui e inviarlo a Desiderio in cambio di un altro ostaggio. Da ultimo Adriano I ordinò che l'ex cubiculario fosse consegnato a un suo messo perché ...
Leggi Tutto
GIULIO
Lorenzo Fabbri
Non conosciamo il luogo della sua nascita, avvenuta presumibilmente agli inizi del XII sec. e si ignora anche la sua origine familiare. In una pergamena vescovile del 1156 (Cerracchini) [...] avuto luogo, almeno in parte, nel Mugello, dove alcuni nobili del contado gli assicurarono la loro protezione in cambio di concessioni fondiarie. La supposizione si basa principalmente su un documento assai posteriore ai fatti, una lettera pontificia ...
Leggi Tutto
LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] francese, perse la croce di cavaliere dell'Ordine della Riunione conferitagli nel marzo 1813 da Napoleone, ma ebbe in cambio, nel maggio 1818, la nomina a cavaliere della Legion d'onore seguita, nel settembre del 1823, da quella immediatamente ...
Leggi Tutto
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...