DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] e talvolta neppure al mite e governativo D.: questi si rifiutò di calmare il popolo in occasione del cambio della moneta, difese vittoriosamente la competenza del tribunale ecclesiastico nelle cause matrimoniali, ma accettò volentieri di collaborare ...
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GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] le lettere più importanti. Cominciò, nell'autunno del 1498, organizzando il viaggio del Borgia in Francia, compiuto - in cambio dell'annullamento del matrimonio di Luigi XII con Giovanna di Valois e un cappello cardinalizio per l'arcivescovo Georges ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] (Luis de Requesens, succeduto al duca d'Alburquerque) e l'arcivescovo avevano mantenuto rapporti cordiali. La situazione cambiò bruscamente nell'estate del 1573, quando una vicenda sostanzialmente minore - un processo tra un laico e un monastero ...
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FRANSONI, Giacomo Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 10 dic. 1775 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Anche il padre del F., meteorologo e studioso di C. Colombo nella vita privata, [...] la pubblicazione di scritti di ispirazione giansenista, Giovanni VI mostrò una certa disponibilità verso le richieste romane: ottenne in cambio l'appoggio che a fine aprile 1824 gli permise di neutralizzare una congiura del figlio grazie a una specie ...
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GIOVANNI
Andrea Tilatti
Nulla sappiamo delle origini di G. né della sua vita prima dell'ascesa al patriarcato di Aquileia, che è da porre presumibilmente nel 984, giacché in un documento del 1015 G. [...] a Bamberga e, secondo Tietmaro, il 6 maggio 1012 ne consacrò solennemente la cattedrale, contornato da altri trenta presuli. In cambio l'imperatore aveva confermato al patriarca, con un diploma del 30 apr. 1012, il possesso di Pedena e Pisino, in ...
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BRISSA di Toppo (Brisa de Top)
Maria Laura Iona
Figlio di un Siurido. secondo lo Joppi, e di un Sigifredo e di Ippolita di Valvasone, secondo il Della Torre, appartenne a una famiglia di ministeriali [...] B. - che già il 16 febbr. 1293 aveva ceduto al vescovo di Capodistria le decime di Muggia, per lui irriscuotibili, in cambio della pieve di San Canzian d'Isonzo - col consenso del patriarca di Aquileia e del capitolo di Trieste diede in locazione al ...
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CARLO
Giuseppe Sergi
Il primo atto a noi noto di questo vescovo di Torino del sec. XII è una lettera scritta a papa Eugenio III anteriormente al 9 febbr. 1147, con la quale sostenne, contro l'abate [...] nel 1155 investì del castello di Rossana e della "giustizia" fra Revello e Vignolo il marchese Guglielmo di Busca, ricevendone in cambio la fedeltà, e il 26 marzo 1156 legò a sé Alberto di Aimerico di Venasca, conferendogli l'investitura della terza ...
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CERRI, Carlo
Marco Palma
Nacque a Roma il 3 sett. 1611. Il padre Antonio, un avvocato che costruì la sua fortuna, in Curia al servizio dei Barberini, lo avviò alla carriera ecclesiastica. A diciotto [...] rimuovere dalle pareti del tempio. In altre occasioni gli riuscì di portare a compimento i suoi progetti: nel 1678 cambiò radicalmente l'aspetto dell'altare maggiore facendo abbattere tre arcate marmoree che impedivano la vista del coro e nel 1680 ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] per principem immediate aut mediate facta" (p. 86). Perciò il feudo risultava, in sostanza, una concessione pubblica in cambio di un servizio pubblico. I cittadini rimanevano sempre i veri e legittimi soggetti del dominio sul territorio nel quale ...
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PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] del trattato di Madrid del 25 aprile, con cui Filippo IV promise la restituzione della Valtellina ai Grigioni in cambio del perdono dei rivoltosi e dell’abolizione dei decreti di Davos del 1617). Contrario a tale strategia, Paravicini dovette ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...