DOLFIN, Orso
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque da Nicolò e da Donata Querini da S. Zulian. La prima notizia a noi nota che lo riguardi si trova [...] storici a ritenere - ma a torto - il D. il primo cardinale veneziano).
Il 6 marzo 1363 Urbano V gli affidò, in cambio dell'amministrazione della diocesi di Candia, quella del vescovado di Modone in Morea. Non sembra che il D., almeno in un primo ...
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PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] (l’importante punto di snodo fluviale e mercantile verso il Bolognese sottoposto alla giurisdizione ecclesiastica ravennate) in cambio delle possessioni di Paviola. Come prelato e membro autorevole del collegio universitario dei giuristi oltre che ...
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BENEDETTO da Asnago
Appartenne a famiglia di origine comasca (Asnago è nei pressi di Cermenate), donde gli derivò anche la denominazione "de Cumis" con la quale viene spesso ricordato nelle fonti. Erronea [...] di Boemia, con cui pare che B. sia entrato in rapporti durante la sua discesa in Italia. La situazione cambiò quando Azzone Visconti, riavvicinatosi a Giovanni XXII, decise di procedere contro la signoria ghibellina dei Rusca, servendosi anche di ...
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CASTIGLIONI, Giannotto
Agostino Borromeo
Figlio di Niccolò, conte di Binago, e di Ippolita Negri, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1532. Quasi nulla si sa della sua infanzia e della sua adolescenza: [...] fusione delle due istituzioni.
Nel 1567 partiva per l'isola di Malta un fiduciario del C., latore delle sue proposte: in cambio dell'incorporazione dell'intero patrimonio dell'Ordine di S. Lazzaro le cui rendite ammontavano a 15.620 scudi l'Ordine di ...
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CALÌ, Mauro
Salvatore Fodale
Nato a Malta, in data sconosciuta, da famiglia locale di origine greca, fu monaco benedettino. Abate del monastero di S. Ambrogio de Ranchia, nella diocesi di Sarsina, il [...] la Sicilia all'obbedienza avignonese: non c'era più spazio politico per i vescovi scismatici. Il C. otteneva in cambio l'assicurazione, o la promessa, che in futuro avrebbe potuto ricoprire qualsiasi beneficio e dignità ecclesiastica, ma è dubbio ...
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LUDOVICO da Fossombrone
Dario Busolini
Nacque a Fossombrone intorno al 1490 da Angela e Nicolò Tenaglia. Nel 1516, discostandosi dalle tradizioni militari della sua famiglia, scelse la vita religiosa [...] , che, a dispetto della scomunica fulminatagli anni prima, ora lo appoggiava ventilandogli la conferma della sua autorità in cambio del ritorno nella famiglia dell'Osservanza.
Pur ostacolato da Vittoria Colonna e da Ochino, L. ottenne da Paolo ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] progetti di razionalizzazione del patrimonio del collegio, ricorrendo a misure come lo scioglimento di alcuni sterili contratti di enfiteusi, in cambio di beni "d'una proprietà ferma e stabile" (lettera a G. Nadal, 14 ag. 1571, ibid., 141, c. 246r ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] che si trattava non solo di far valere gli interessi cattolici nel capitolato, ma di contrattare la conversione della casa di Hannover in cambio del nono elettorato. Il C. vi si trattenne dal 6 gennaio alla metà di febbraio 1690. Nel corso di quella ...
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GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] di Baviera a nominare uno dei suoi nipoti come coadiutore per le Chiese di Colonia e di Liegi, offrendogli in cambio la possibilità di mantenere una parte dei vescovati e dei pingui benefici ecclesiastici di cui godeva. Per realizzare l'operazione ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] di Douai e di Lovanio che confermavano l'autenticità della bolla ed invitavano alla sua pubblicazione. La situazione non cambiò sostanzialmente, tuttavia, sino a che al Melo non fu sostituito nella carica di governatore generale, nel 1644, il ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...