FANTOSATI, Antonino (in cinese Fan Huai-te)
Fortunato Margiotti
Nacque nella borgata di Santa Maria in Valle nel comune di Trevi (Perugia) il 16 ott. 1842 da Domenico e da Maria Bompadri. Nel battesimo, [...] del Hupeh Nordovest (11 sett. 1870). In un mese e mezzo di viaggio in barca raggiunse Shangtsin, che presto cambiò per Hetankow e quindi nuovamente per Shangtsin. Nel 1876 fu inviato al centro commerciale più importante dell'alto Hupeh, Laohokow ...
Leggi Tutto
BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] provvisoriamente da Milano e inviato prima a Lodi, poi a Como, donde ottenne di far ritorno nella capitale lombarda in cambio della promessa di un totale disinteresse per la politica. Se però la legge del silenzio fu ufficialmente osservata dal B ...
Leggi Tutto
CANDIDO, Pietro
Paolo Orvieto
Monaco camaldolese, è stato, e continua a esserlo tuttora, confuso con il più famoso Pier Candido Decembrio; tant'è vero che molte delle opere dell'uno sono state attribuite [...] de' Medici che voleva, come poi riuscirà ad ottenere, l'abbazia per il figlio Giovanni. Per un certo tempo il C. cambiò Ordine e preferì vestire la veste nera della Congregazione di S. Giustina, finché non decise, nel 1495, di tornare alla bianca ...
Leggi Tutto
GIGLI, Tommaso
Dario Busolini
Nacque a Bologna nei primi anni del XVI secolo (le fonti lo qualificano "quasi coetaneo" di Gregorio XIII) da famiglia illustre. Sulla sua educazione e vocazione al sacerdozio, [...] lauretani e il Monte Pio non vacabile, e furono recuperate alcune terre della Chiesa che erano state impegnate in cambio di prestiti. Però, pur condividendo la moderata politica economica antifeudale di Gregorio XIII e la riduzione di alcune imposte ...
Leggi Tutto
CANOPEO, Angelo
Maria Laura Iona
Nulla si sa di lui prima dell'assunzione al vescovato di Chioggia, se non che era di famiglia chioggiotta e canonico nella sua città. Essendo stato proposto dal capitolo [...] e Castello (9 dicembre). Nel 1374 fece egli stesso due permute col capitolo: col primo contratto (14 febbraio) il vescovo, in cambio di una casa in contrada del Mercato, cedeva una casa in Riborgo con diritto di regresso se il Comune di Trieste o le ...
Leggi Tutto
AGNIFILI, Amico
Edith Pàsztor
Nacque a Roccadimezzo in Abruzzo nell'ultimo decennio del Trecento da famiglia di modeste origini, che per merito suo acquistò tanta importanza da diventare una delle prime [...] prete di S. Balbina, di cui prese possesso il 13 nov. successivo e che conservò fino al 13 ott. 1469, quando lo cambiò con quello di S. Maria in Trastevere. Alla morte di Paolo II (20 luglio 1471), fu tra i candidati alla elezione papale, ricevendo ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] di Urano, che era stata conferita ad un vescovo seguace del Borgia, il D. riusci a riacquistarla all'Ordine in cambio del pagamento annuo di una somma di denaro. L'atteggiamento e le preoccupazioni del D. nei confronti del Valentino si giustificavano ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] del pontefice nelle trattative con Oddone Colonna e Oddone Frangipane intese a ottenere la cessione di metà della città di Tuscolo in cambio del castello di Trevi nel Sublacense e di una somma di denaro. Nel dicembre 1152-gennaio 1153 era fra i sette ...
Leggi Tutto
GOTTIFREDI, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Roma il 3 maggio 1595 da Giovanni Battista, di illustre famiglia cittadina, e Girolama Poggi. Il 28 apr. 1610 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù, [...] l'impressione di voler punire i religiosi disobbedienti con un cambio di residenza anziché ascoltare le loro ragioni. Ma, costretto la separazione di Liegi dalla provincia "gallo-belgica" in cambio, però, del suo accorpamento a quella di Colonia. ...
Leggi Tutto
BAISIO, Guido (Vido) da
Filippo Liotta
Appartenne alla stessa famiglia dell'omonimo grande giurista. Se ne ignora la paternità. Egli stesso, comunque, si dichiara pronipote dell'Arcidiacono in un frammento [...] Quattro anni dopo, il 7 luglio 1375, il B. concesse il castello di Cusano ad Azzolino Gubertini (o Gubernati) in cambio di altri beni a Portogruaro. I rapporti tra il vescovo - in quanto signore feudale - e le autorità comunali di Portogruaro, dove ...
Leggi Tutto
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...