VENCESLAO III re di Boemia, di Polonia e di Ungheria
Zdenek Kristen
Figlio di Venceslao II (v.) e di Guta d'Asburgo. Con il re dei Romani Alberto conchiuse, nell'agosto 1305, la pace, preparata già [...] dal padre, nella quale in cambio del riconoscimento del dominio boemo in Polonia rinunziò in favore dell'impero oltre alle pretese boeme sulla Misnia, alla terra di Eger (Cheb). Non potendo mantenere contro tanti nemici il governo nei tre regni uniti ...
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GUASCONI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nella prima metà del XIV secolo, da Iacopo di Piero, detto Bonaccio, nel "popolo" di S. Lorenzo, quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Leone d'oro. [...] ° nov. 1398 camerario del Sale. Il 28 nov. 1399 fu eletto ufficiale della Zecca, in base alla sua appartenenza all'arte del cambio, con il compito di presiedere alla battitura dell'argento e del rame. Dal 1° sett. 1400 ebbe il consolato nell'arte del ...
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CAMPELLO, Francesco
Ugolino Nicolini
Figlio di Buonconte dei conti di Campello di Spoleto, appartenne a quella nobiltà che, durante l'esilio dei papi in Avignone, si distinse, salvo rare eccezioni, [...] per la fedeltà alla linea politica della Chiesa, ricevendone in cambio incarichi, autorità e prestigio. Un altro suo stretto parente, Pietro di Paolo di Campello, fu vicario di Gubbio per la Chiesa nel 1375.
Poche le notizie certe sull'attività del C ...
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Venceslao II
Re di Boemia e di Polonia (n. 1271-m. 1305). Figlio di Přemysl Ottocaro II, dopo la morte prematura di questi (1278) fu affidato alla tutela dello zio Ottone di Brandeburgo, che lo incarcerò [...] e lo liberò solo in cambio di 20.000 libbre d’oro da parte della nobiltà boema. Solo dopo qualche anno riuscì però a liberarsi del potere del reggente Záviš di Falkenštein, da lui fatto decapitare (1290). Volse i suoi interessi ai ducati di Slesia e ...
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Figlio (Digione 1371 - Montereau 1419) di Filippo l'Ardito e di Margherita di Fiandra. Nel 1384, alla morte della nonna materna, assunse il titolo di conte di Nevers. Famoso per il valore dimostrato contro [...] i Turchi (1396), che, presolo prigioniero, lo rilasciarono in cambio di un forte riscatto, successe nel ducato di Borgogna al padre nel 1404; l'anno dopo ereditò dalla madre la Fiandra, l'Artois e la Franca Contea. Ben presto G. assunse un ruolo di ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] l'uomo probo e severo che la realtà italiana, contraddittoria, ma viva e stimolante, aveva formato. Metodico, insofferente dei cambiamenti e costante negli affetti, il re, pur affermando subito e con nuova energia, anche nei confronti della madre, la ...
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Doria, Andrea
Condottiero (Oneglia 1466-Genova 1560). Uomo d’armi, dal 1503 giocò un ruolo decisivo nella storia politica di Genova. Nel corso delle guerre d’Italia, si schierò inizialmente per la Francia, [...] ma finì per passare al servizio di Carlo V d’Asburgo, in cambio del riconoscimento dell’indipendenza di Genova. Dal 1528 resse Genova quasi come signore, reprimendo spietatamente la congiura dei Fieschi. ...
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Nel mondo feudale, mutuo rapporto di fedeltà e protezione tra due persone, entrambe libere, l’una delle quali, il vassallo, si sottometteva all’autorità di un’altra, detta senior (fr. suzerain), promettendogli [...] fedeltà e aiuto in campo militare e giudiziario (auxilium et consilium) in cambio di una protezione che aveva anche un preciso contenuto economico. Le origini del v., di cui si ritrovano tracce sia nelle istituzioni romane sia in quelle barbariche, ...
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FOLPERTI, Ardengo
Maria Nadia Covini
Nacque l'11 giugno 1360 a Pavia da Giovan Pietro e da Andriola della Volta, figlia di un ricco notaio. La famiglia Folperti era antica e facoltosa: fin dal primo [...] Trecento gestiva un banco di credito e cambio, nel cuore della Pavia commerciale; inoltre possedeva in Lomellina, a Sannazzaro e Scaldasole, cospicui beni fondiari.
Seguendo la tradizione della famiglia materna, il F. intraprese gli studi notarili e ...
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Nome tedesco del quartiere di Praga Libén. Dà nome al trattato concluso tra l’imperatore Rodolfo II e il fratello arciduca Mattia (1608): il primo cedette a Mattia Austria, Ungheria e Moravia, garantendogli [...] la successione alla Corona di Boemia, avendo l’appoggio degli Stati del paese in cambio del riconoscimento delle tradizionali libertà politiche e religiose; Mattia invece rinunciava al Tirolo a favore del fratello Massimiliano. ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...