FILIPPO
Paola Novara
Fu verosimilmente di origine tedesca, ma nulla si sa di lui prima del 1118, quando, tra il giugno e il settembre, entrò quale cancelliere nella Cancelleria italiana dell'imperatore [...] il controllo delle rendite della pieve stessa. Con l'elezione di un nuovo pontefice, Callisto II, nel febbraio 1119, la situazione cambiò. Il papa, infatti, fallite le trattative con l'imperatore, il 30 ott. 1119 a Reims, dove era riunito un concilio ...
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GIUSEPPE
Tommaso di Carpegna Falconieri
Nacque presumibilmente alla fine del sec. IX. Figlio del conte Gottifredo "de ducato Spoletino" (m. nel 920 circa), a sua volta figlio di Giuseppe, vassallo imperiale, [...] scena nel 922 quando, erede del padre morto da poco tempo, donò al vescovo di Rieti beni valutabili 40 lire, ricevendo in cambio la terza parte della località Collina. Nel novembre 941 è ricordato in un atto privato con il titolo di duca e rettore di ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] a formare la sua vasta cultura scritturale, patristica e umanistica.
Nel 1425 il M. fu immatricolato nell'arte del cambio e nel 1427 sposò Alessandra di Tommaso di Giacomino Tebalducci, dalla quale ebbe sette figli: quattro maschi, Bernardo, nato ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] 10.000 once d'oro che sarebbe servito per pagare i cavalieri e tutti coloro che prestavano servizio in Sardegna. In cambio E. venne autorizzata ad acquistare per il valore di quella somma castelli e località del demanio regio ove desiderava, si che ...
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AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] a Milano, fu liberato alcuni mesi dopo per intervento di Gian Giacomo Trivulzio, che era suo parente. Il Trivulzio pretese in cambio la promessa di non combattere più contro la Francia, ma l'A. già nel 1513 partecipava col Cardona, come capitano ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] sostituì il troppo potente e indipendente Pemmone con il figlio di questo, Ratchis, ritenuto meno pericoloso del padre. Il cambiamento al vertice non fu facile, poiché Pemmone, saputo di avere perso il titolo di duca, aveva progettato di fuggire con ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] Rudolf Steiner. Tornato nei prifni mesi del '32 a Firenze, dove poteva contare ancora sull'aiuto della famiglia Limentani, cambiò indirizzo di studi. Si iscrissealla facoltà di fisica dove prese a seguire il professor Bruno Rossi, giovane studioso d ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Secondo di questo nome, nacque in Ferrara il 17 maggio 1338 da Obizzo (III) signore di Ferrara e da Lippa di Giacomo Ariosto; figlio naturale, venne legittimato [...] , attrasse anche Verona nell'orbita antimilanese. Infine l'E. si rivolse al cardinale Egidio Albornoz ottenendo, in cambio dell'appoggio ferrarese all'iniziativa antiviscontea, le terre di Nonantola, Bazzano e Ponzano anche come rimborso per le ...
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MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] Giberto, già invitato a presenziare all'incoronazione regale di Enrico VII in S. Ambrogio a Milano (6 genn. 1311).
In cambio del sostegno prestato al sovrano, Giberto, non riuscendo a ottenere per sé la nomina a vicario di Parma, avrebbe infatti ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] la delegazione turca incaricata della trattativa.
Il C. aveva ricevuto l'incarico di offrire le contee di Liptow e Zatmar in cambio di un accordo per la prosecuzione della pace di Vasvár. Dal canto suo la delegazione turca presentò un vero e proprio ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...