CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] e la città di Rapperswyl.
Con il nuovo testo, in cambio di concessioni economiche e commerciali, i Cantoni ampliavano il diritto maggio 1610 moriva assassinato Enrico IV; il successivo cambio d'indirizzo della politica estera francese conduceva a un ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] legò un rapporto di particolare devozione. Il 13 nov. 1045 il duca di Baviera donò alla chiesa di Bamberga, in cambio di venti talenti d'oro provenienti dal tesoro della stessa Chiesa, due delle sue tenute allodiali nel Taubergau. Sicuramente ancora ...
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ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] che si erano spostati a Cremona con nuove esenzioni dai tributi; invitò i banchieri a Piacenza e una fiera del cambio fu inaugurata nel novembre 1637. Parallelamente – ma l’indirizzo era stato intrapreso sin dall’avvio del governo – Odoardo puntava a ...
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ESTE, Francesco d'
Gianluca Battioni
Appartenente alla antica e cospicua famiglia feudale, nacque, ignoriamo esattamente quando, dal marchese Obizzo (II), signore di Ferrara e di Modena, e dalla prima [...] ponte sul Po e della torre posta al di là del fiume, da quando Fresco d'Este, vistosi alle strette, aveva rinunziato, in cambio di un cospicuo vitalizio, al castello e alle sue stesse ragioni su Ferrara in favore della Repubblica di S. Marco e si era ...
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CAETANI, Roffredo
Daniel Waley
Terzo di questo nome, pronipote del pontefice Bonifacio VIII, nacque intorno al 1270 da Pietro (II), nipote del papa, e da Giovanna da Ceccano. Nulla sappiamo dei suoi [...] quale il Comune di Orvieto riceveva dal Papato la contesa zona della valle del lago di Bolsena e rinunciava in cambio alle sue pretese sul contado aldobrandesco. Quest'ultimo doveva passare ai Caetani, mediante il matrimonio del C. con la contessa ...
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BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] Contarini, che aveva avviato senza successo i primi negoziati.
La commissione del Senato lo autorizzò ad offrire ai Turchi, in cambio delle città di Nauplia e Malvasia, da questi reclamate, una pensione annua da 4000 fino a 8000 zecchini, e inoltre ...
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POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] governo, ricordava che Francia e Inghilterra avevano conservato forme di protezione doganale e che «predica[va]no il libero cambio, dopo aver avuto per secoli una protezione grandissima» (p. 1117). Le sue erano «considerazioni elementari ma non per ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] nuovi edifici, si vide costretta a vendere il ducato di Ariano, alienato nel 1577 a favore di Laura Goffredo Gesualdo in cambio di 59.000 ducati, una scelta alla quale corrispose nello stesso tempo un regime di austerità imposto a tutta la Comunità ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] 1861), in Rassegna storica salernitana, n.s., 2011, vol. 56, pp. 183-208; Id., La rivoluzione disciplinata del 1860. Cambio di regime ed élite politiche nel Mezzogiorno italiano, in Contemporanea. Rivista di storia dell’800 e del ’900, XVI (2013), 1 ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Principe di Capua e Benevento, terzo di questo nome, fu associato al padre Landolfo (II) e al fratello Pandolfo (I) Capodiferro nel 959. L. non governò mai da solo e direttamente, [...] Roma, il principe capuano si dichiarò fedele al sovrano sassone ancora prima che questi raggiungesse l'Italia meridionale, ottenendone in cambio il Ducato di Spoleto e la Marca di Camerino. Per lo stesso motivo Giovanni, fratello di Pandolfo (I) e di ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...