ANGIÒ, Giovanni d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque a Napoli intorno al 1276. Nel marzo 1297 si recò insieme con i fratelli Filippo, principe di Taranto e Raimondo [...] fu risolta definitivamente quando, per l'intervento di Niccolò Acciaiuoli, l'A. rinunciò ad ogni diritto sul principato di Acaia, in cambio del ducato di Durazzo, e di 5000 once d'oro, dando così origine al ramo degli Angiò-Durazzo.
Intanto, il 10 ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] ., p. 64).
Per tradizioni familiari, status e formazione Paulucci era destinato alla carriera diplomatica, ma lo scoppio della guerra cambiò i suoi piani: nell’ottobre del 1914 si arruolò come volontario nel plotone allievi ufficiali del reggimento ...
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BIANCA Capello, granduchessa di Toscana
Gaspare De Caro
Nacque a Venezia nel 1548: il giorno è ignoto, e ignoto era alla stessa B., la quale invano, in età ormai matura, faceva ricerche in proposito [...] 'incoronazione granducale, e salutate nelle corti italiane da una vera orgia di pettegolezzi e di satire. La nuova situazione non cambiò le abitudini e gli interessi di B.: la politica le rimase sempre estranea, se non quella matrimoniale; qui i suoi ...
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BOCCALINI, Aurelio
Gino Benzoni
Figlio di Traiano e di Ersilia Ghislieri, nacque presumibilmente nel 1607; Clemente di nome, assunse quello di Aurelio entrando, a diciassette anni, nell'Ordine dei serviti, [...] conducendo, senza la fermezza e la spregiudicatezza necessarie, di agente del re di Polonia e di postulante di favori, in cambio di notizie, della Repubblica, gli costò caro. Ché il Tiepolo era in amichevoli rapporti con un funzionario della corte a ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1450 da Ludovico. Il prestigio politico del padre, al quale nel 1445 la fazione bentivogliesca era giunta ad offrire il governo della città, [...] la sega, emblema dei Bentivoglio, proibendo a lui ed ai suoi discendenti di fregiarsene per quattro generazioni: in cambio concesse di sostituirla con il rovere, emblema della sua famiglia. Il B. corrispose perfettamente alla fiducia del governo ...
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MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Figlio di Cione, nacque a Firenze con molta probabilità nel primo decennio del Trecento. La prima notizia sul suo conto risale al 1350 quando compare come primo [...] a concedere al medesimo la somma che questi chiedeva quale censo annuo per la Camera imperiale, onde ottenere in cambio la sua protezione e il riconoscimento formale della giurisdizione cittadina. Poiché, tuttavia, erano presenti anche altre istanze ...
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CRESCENZIO de Theodora
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma nella prima metà del X secolo. Secondo l'epigrafe sepolcrale, fonte preziosa per questa e per altre notizie, ancora visibile nel chiostro [...] in Silice, presso Velletri, il quale concedeva a lui ed ai suoi, per tre generazioni, il castrum vetus;in cambio, oltre ai consueti oneri, C. si impegnava a combattere ad mandatum summi pontificis et praedicti abbatis. Il documento riveste notevole ...
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BONACOLSI, Bardellone
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nulla si sa di lui prima del 29 sett. 1291, quando alla testa dei suoi seguaci, tra i quali i figli del defunto fratello [...] suo matrimonio con Anastasia di Compagnone de Riva, si era giovato dell'appoggio dei nipoti, figli di Giovannino, in cambio del quale aveva promesso la successione a Guido detto Bottesella. Questi infatti, sin dai primi giorni della signoria del B ...
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DELLA VALLE, Battista (Giovanni Battista)
Maria Muccillo
Nacque a Venafro (Isernia), come si desume dalla dedica della sua opera a Enrico Pandone dove si definisce "humil servidor Battista della Vale [...] preparare misture di polveri atte ad appiccare il fuoco senza fiamma, per fabbricare "orlogi" che consentano il cambio della guardia ad intervalli regolari, strumenti per effettuare segnalazioni durante la notte ed altri ingegnosi espedienti tecnici ...
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CALCAGNINI, Mario
Werther Angelini
Nato a Ferrara da Alfonso, agli inizi del sec. XVII, nel 1632 ebbe una contesa con un proprietario terriero del Fusignanese, Rodolfo Corelli che attentò alla sua vita [...] interinalmente lo Stato in caso di assenza del duca; il 3 ott. 1648 ricevette l'investitura del feudo di Formigine in cambio di quello di Cavriago; nel 1649, dopo una missione a Gualtieri per sollecitare il ritorno in Francia delle truppe borboniche ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...