PEPOLI, Romeo di Guido
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo di Guido. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1400.
Il padre Guido, nipote di Taddeo, signore [...] Romeo ricoprì la carica di Riformatore, assecondando i progetti politici del Piccinino e dei Visconti. Ne ricevette in cambio incarichi diplomatici e ruoli di prestigio. L’appoggio al Piccinino da parte di Pepoli era tuttavia una scelta puramente ...
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COLONNA, Giacomo (Iacopo)
Peter Partner
Figlio di Niccolò di Stefano e di Clarissa Conti, signore di Palestrina insieme con il fratello Stefano, viene ricordato dalle fonti a noi note nel secondo e nel [...] obiettivi, anche Palestrina.
L'elezione al soglio pontificio del card. Oddone Colonna, che assunse il nome di Martino V, cambiò radicalmente la posizione del C. nei confronti della Sede apostolica e della sua politica. Non appena venne a sapere che ...
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PEDICINI, Carlo Maria
Claudio Canonici
PEDICINI, Carlo Maria. – Nacque a Benevento il 2 novembre 1769 dal marchese Domizio e da Beatrice Vulcano. Era stata la condizione di Benevento, enclave pontificia [...] vescovi, di cui fu segretario (giugno 1815), e quella del S. Officio, di cui fu consultore (1818).
A coronare il cambio di passo nella carriera ecclesiastica, e non più solo in quella burocratica, intervenne la nomina a cardinale nel concistoro del ...
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GALANTI, Cornelio
Dario Busolini
Nacque a Città di Castello nella seconda metà del sec. XV.
Il G. fu introdotto ancora giovane nella corte di Vitellozzo Vitelli, signore della città, dove compì il suo [...] su posizioni di parità e di concludere nel 1506 un accordo quadriennale che garantiva a Siena il dominio di Montepulciano in cambio della sola non ingerenza nella questione di Pisa.
Nel 1507 ritornò in Italia Luigi XII e il G. venne incaricato di ...
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FERRETTI, Francesco
Angela Lanconelli
Nacque intorno al 1380, probabilmente ad Ancona, da Liverotto di Francesco, appartenente a una nobile famiglia anconetana che a partire dalla seconda metà del sec. [...] Vigilanti, infatti, si oppose alla sua nomina e gli impedì di insediarsi nella sede episcopale. Nel 1413 la situazione cambiò radicalmente; Ladislao di Durazzo riprese il sopravvento e cacciò da Roma, nel giugno dello stesso anno, Giovanni XXIII; i ...
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CORNER, Francesco (Franceschino)
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nell'anno 1356, dal procuratore e futuro doge Marco e dalla sua seconda moglie, Caterina, che era una dalmata di ignoto [...] , re di Napoli e d'Ungheria, cedeva alla Repubblica tutti i suoi diritti sulla Dalmazia, con Zara e le sue pertinenze, in cambio di 100.000 ducati d'oro.
L'"emptio Dalmatie" ebbe nel C. uno dei principali ispiratori ed artefici: sin dal marzo di ...
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FRANCIOSI, Pietro
Cristoforo Buscarini
, Nacque a San Marino il 13 giugno 1864 in una famiglia della piccola borghesia, da Marino e da Maria Della Balda, e frequentò nelle scuole annesse al collegio [...] mediazione affidato dal generale al governo sammarinese per ottenere dai comandi austriaci salvacondotti per tutti i rifugiati in cambio della resa, infine la repentina decisione di Garibaldi di attraversare con pochi uomini le file nemiche verso un ...
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CASSIANI, Gennaro
Giuseppe Sircana
Nacque a Spezzano Albanese (Cosenza), il 13 sett. 1903, da Ferdinando, avvocato, e da Teresa Arabia. Nel 1925 si laureò in giurisprudenza all'università di Napoli [...] luglio 1955. Nel successivo governo, guidato da A. Segni dal 6 luglio 1955 al 19 maggio 1957, il C. cambio dicastero andando a reggere le sorti di quello della Marin a Mercantile. Mantenne la medesima responsabilità ministeriale anche nel successivo ...
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ANDREINI, Rinaldo
Anna Cirone
Nato ad Imola il 30 genn. 1818, visse a Bologna, ove il padre Giuseppe era impiegato della polizia pontificia, e vi compì, pur fra ristrettezze economiche, gli studi di [...] solo dopo averne discusso il programma, che Bertani voleva impostato sulla formula "Italia e Vittorio Emanuele", ma che egli cambiò in quella di "patria e libertà", pur enunciando nel primo numero (2 dicembre '60) di concordare "coll'universale ...
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CAMINO, Guecellone da
Josef Riedmann
Quinto di questo nome, figlio di Biaquino (I), il capostipite del ramo "di sotto" della grande famiglia feudale trevigiana, nacque intorno al 1208, ignoriamo, per [...] . Tuttavia la rivolta contro Ezzelino in questa città, forse attizzata dai Caminesi, portò al C. una insperata libertà e cambiò sostanzialmente la situazione politica nella Marca. Si giunse all'accordo di San Martino di Lupari dell'11 sett. 1235 tra ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...