COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] a sorprenderlo a Pontignano; di lì lo condusse a Ravenna, dove lo consegnò al capo del Consiglio dei dieci, Paolo Barbo, in cambio di 5.000 ducati. Il 18 settembre gli veniva erogato il carcere forte, cioè l'isolamento, però senza tortura: per questa ...
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BRIGNOLE, Nicolò
Maristella Ciappina
Nacque a Genova attorno alla metà del sec. XV, come si può dedurre da un documento del 10 luglio 1459 in cui il padre, notaio Silvestro fu Francesco, dichiara l'ammontare [...] atti pubblici di natura economica'recano la sua firma: il 17 marzo 1506 convalida la richiesta di nuove lettere di cambio contro alcuni debitori di Lione, che le avevano lasciate scadere, da parte di Bartolomeo Cattaneo e dei fratelli Iacopo ...
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CANIGIANI, Piero
Michael Mallett
Nacque intorno all'anno 1300 da Donato (Dato) di Andrea. Fu un noto esponente politico fiorentino di parte guelfa e del partito oligarchico, e uno dei principali bersagli [...] Il Ristorato. Nonostante fosse stato un attivo uomo d'affari nel periodo della sua giovinezza, membro delle arti di calimala e del cambio, non sembra che il C. fosse ricco. Fu uno dei mecenati dell'ospedale di S. Gherardo a Firenze, ma non vi sono ...
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BERNAUDO (Bernardo, Bernardini), Bernardo de
Ingeborg Walter
Appartenente a una famiglia di origine cosentina, nacque) sul finire della prima metà del sec. XV, ma non sono note la data precisa e il [...] d'Aragona con il gentiluomo francese Larochebreton, ma in realtà per offrire al re di Francia un milione di franchi in cambio di un impegno a rinunciare a ogni rivendicazione sul Regno di Napoli. La missione si svolse nel corso della primavera del ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova presurnibilmente attorno al 1470-80 e la sua attività risulta documentata per il decennio 1513-22, ammesso che tutti i documenti [...] . 1517a Genova, insieme a Matteo Lomellini, una procura per recuperare a Lione, presso Nicola del Bene e soci, una lettera di cambio di 150 scudi d'oro rilasciata da Andrea Veluti e soci, operanti a Medina in Spagna. Forse l'incarico più importante è ...
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CARDUCCI, Lorenzo
Perla Conti
Figlio di Agnolo di Bartolomeo e di Elisabetta Ricasoli, nacque a Firenze il 18 ott. 1427. Apparteneva ad una ricca famiglia di mercanti influente anche nella vita politica, [...] Giustizia nel 1483; fece quindi parte degli Accoppiatori nel 1484, e nello stesso anno fu ufficiale della Moneta per l'arte del cambio. Infine, nel 1488, fece parte della Signoria. Non ci è noto l'anno della sua morte, che tuttavia deve porsi dopo il ...
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APPIANI, Iacopo
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Iacopo IV e di Vittoria Piccolomini-Todeschini, figlia di Antonio duca d'Amalfi, nel 15010 successe nella signoria di Piombino al padre, ottenendo dall'imperatore [...] politica italiana. Carlo V tuttavia inviò don Giovanni de Luna a Piombino per trattarvi con l'A. la cessione del feudo, in cambio, secondo il vecchio progetto, di un corrispondente compenso nel regno di Napoli o nel ducato di Milano.
Ma la morte dell ...
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FARINA, Mattia
Vittorio De Marco
Fratello di Fortunato Maria, nacque il 19 marzo 1879 a Baronissi (Salerno) da Francesco ed Enrichetta Amato, in una ricca famiglia della borghesia agraria, affermatasi [...] E. De Nicola, abbandonò il partito di Sturzo e accettò di entrare nella Lista nazionale dove riuscì ugualmente eletto. Col cambio di bandiera di una personalità come il F. (insieme col liberale Andrea Torre), il Fronte democratico antifascista locale ...
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ANTELMINELLI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1572 da Bernardino di Baldassarre, mercante. All'epoca della sua giovinezza la fortuna economica degli Antelminelli, una delle prime di Lucca, [...] . Nel 1606-07 il Wotton intavolò infatti da Venezia trattative segrete con il governo lucchese per consegnargli l'A. in cambio di un appoggio per l'arresto di un seguace del duca di Northumberland, il capitano inglese Robert Eliot, allora rifugiato ...
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FIORI, Cesira
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 25 nov. 1890 da Massimo e da Giuliana Mora Morunti. Avviata agli studi, nel 1907 conseguì il diploma di maestra elementare e l'anno successivo iniziò [...] sabotaggio alle linee di comunicazioni telefoniche tra il quartier generale tedesco in Italia, insediatosi a Rocca di Cambio, e le unità dipendenti, vennero ricercati per essere fucilati per rappresaglia. Scampati all'arresto, grazie alla tempestiva ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...