GUGLIELMI, Alessandro
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1501 da Giovanni Battista, dedicò la prima parte della sua vita alle lettere e allo studio della storia della sua città.
Il 23 giugno 1530 gli [...] con buona scorta di armati per contrastare le minacce francesi di occupazione di quelle terre, destinate al papa in cambio del suo sostegno allo schieramento antispagnolo.
Dopo essere stato ambasciatore presso don Ferrante Gonzaga a Milano, nel 1546 ...
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GUERCIO, Enrico
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, verosimilmente nel primo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori. Fu membro di una delle più prestigiose famiglie di origine vicecomitale, [...] (Biblo), Antiochia e San Giovanni d'Acri in seguito alle concessioni dei principi crociati, in pratica delegando (in cambio di un tributo annuo) la cura degli interessi genovesi in "Outremer" alla prestigiosa famiglia vicecomitale.
La ripresa divenne ...
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CORNER, Alvise
Paolo Frasson
Figlio di Giovanni di Giorgio, cavaliere e procuratore fratello della regina di Cipro, Caterina e di Adriana Pisani, sorella del cardinale Francesco, nacque, secondo la [...] di Milano; ad essa il C. - rinunziò l'anno seguente, riservandosene il "frutto", a favore di Federico, suo fratello, in cambio dell'amministrazione del vescovado di Traù (1561-1567), lasciato libero dal fratello. Nel giugno del 1560 fu chiamato a far ...
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LULLIN, Aymon de Genève, barone di
Nicoletta Calapà
Nacque dall'unione, celebrata con contratto dotale del 10 marzo 1464, tra Jean, cavaliere dell'Ordine della Ss. Annunziata e signore di Lullin presso [...] , inizialmente destinato alla carriera ecclesiastica, divenne principe di Piemonte e unico erede del Ducato. La sua educazione cambiò radicalmente. Al precettore Claude Louis Allardet, abate di Filly, che ne aveva curato la prima educazione e ...
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DELLA TORRE, Corrado, detto Mosca
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Napoleone, detto Napo, signore di Milano e di Margherita Del Balzo, nacque probabilmente a Milano nella prima metà del sec. XIII, in data [...] rapidamente e ancora una volta si rivelò inutile la discesa del D. dal Friuli alla Lombardia. Soltanto nel 1302 la situazione cambiò in modo deciso a favore dei Della Torre.
Il governo visconteo a Milano aveva suscitato in città e in Lombardia non ...
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MALASPINA, Spinetta
Patrizia Meli
Figlio di Bartolomeo di Verrucola e di Margherita Anguissola, nacque nella primavera del 1416. All'età di due anni sopravvisse, con la sorella Giovanna, alla strage [...] , Motrone e Avenza, rappresentava infatti un pegno che la Repubblica di Lucca aveva ceduto a quella di Genova in cambio del prestito di 15.000 fiorini: i Fregoso se n'erano poi impadroniti, costituendovi una signoria autonoma.
Più complessa ...
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DROCTULFO (Drocton, Droctulfus)
Stefano Gasparri
Svevo o alamanno di stirpe, crebbe, secondo quanto afferma Paolo Diacono, presso i Longobardi e, poiché era "fórma idoneus", aveva ottenuto da loro la [...] , latore dello scritto, "de hostibus ad rempublicam veniens".
Non è necessario intendere il passo come un accenno a un cambio di campo avvenuto in quel momento: potrebbe quindi trattarsi di D., già schieratosi a favore dei Bizantini da molto tempo ...
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GRIMALDI, Luca (Luchino)
Riccardo Musso
Nacque nei primi anni del Quattrocento da Ansaldo di Luca e da Argenta Grimaldi di Percivalle, primo di tre fratelli.
Apparteneva pertanto al ramo cittadino della [...] Il G. e i colleghi riuscirono, dopo settimane di trattative, a convincerlo a dichiararsi "fedele" di Carlo VII di Valois in cambio del governo delle podestarie di Recco e Rapallo e di una ricca pensione.
Nel marzo 1461, ribellatasi Genova ai Francesi ...
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DELL'ANTELLA, Guido
Daniela Stiaffini
Nacque a Firenze. da Filippo di Guido di Compagno, con molta probabilità nel maggio del 1254.
La sua famiglia era di antica piccola nobiltà, tradizionalmente dedita [...] D. riprese l'attività di cambiatore prendendo in appalto insieme al fratello Neri e a Lapo Cederini il banco di cambio dei Baccarelli. Senonché questa società dovette fallire, perché solo dopo due anni il D. diventò socio della compagnia di Giovanni ...
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PESARO, Giovanni
Federico Barbierato
PESARO, Giovanni. – Nacque il 1° settembre 1589 da Vettore, del ramo di Rio Marin (detto anche ‘dal carro’), e da Elena Soranzo, ultimo fra quattro maschi; ebbe [...] nella decisione del Senato, il 19 gennaio 1657, con 72 voti favorevoli e 16 contrari, di riammettere i gesuiti. In cambio, Venezia aveva ottenuto l’intervento della Marina pontificia nel conflitto in corso per il controllo di Candia e ingenti aiuti ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...