DEL PRATO, Pietro Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque a San Secondo Parmense il 12 dic. 1815 da Ferdinando e da Annunziata Barilli. Si avviò agli studi di medicina nella città di Parma, nel periodo in [...] tempo la professione, anche in qualità di medico condotto nel paese natale. Dopo pochi anni, però, la sua carriera cambiò radicalmente direzione, in rapporto con le vicende che animarono la scuola veterinaria di Parma, ove un insegnamento di medicina ...
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DORIA (Doria di Cirié e del Maro), Carlo Alessandro
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1678 dal marchese Giovanni Gerolamo, gran maestro della Casa reale, commendatore dell'Ordine dei Ss. Maurizio e [...] vendita di quest'ultima fatta nel 1576 dal trisavolo Giovanni Gerolamo ad Emanuele Filiberto, si era trasferito in Piemonte, ottenendo in cambio i feudi di Cirié e del Maro e di Prelà, ed entrando al servizio dei Savoia.
Decimo di sedici figli, il ...
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FINI (Fin, di Fino), Tommaso (Massino, Macy)
Michele Luzzati
Testimoniato per la prima volta il 14 marzo 1300 a Parigi quando prestava a un anno 120 libbre tornesi ad un gruppo di senesi residenti nella [...] sua morte.
Il fratello Bartolomeo (o Meo, o Bartalotto) risulta associato al F. e all'altro fratello Filippo in un'operazione di cambio stipulata a Parigi il 25 apr. 1303. Socio dei Gallerani almeno dal 16 ag. 1303, come emerge da un atto di procura ...
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FRIDZERI (originariamente Frixer; Fritzer, Frizeri, Frixer di Frizeri), Alessandro Mario Antonio
Paola Ronchetti
Nacque a Verona il 15 genn. 1741; nulla si sa della sua famiglia che apparentemente si [...] musicista. In quest'ultima disciplina fu praticamente autodidatta, dato che prese lezioni disordinatamente (a Vicenza in nove mesi cambiò cinque maestri), e a un livello inadeguato al suo talento, che lo rese tuttavia autosufficiente. Da solo apprese ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] , inglesi e tedeschi: tra gli interventi in tal senso figurano quelli della primavera del 1885 e poi del 1891 a sostegno del cambio e del corso della rendita italiana sulla piazza di Parigi.
Su questo e su altri temi, quali l'andamento del tasso di ...
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GASPARINI, Francesco Giuseppe
Dario Busolini
Nacque a Venezia nel 1655 da una famiglia di condizione borghese che lo indirizzò al credito e al commercio. Ma il debutto del G. negli affari, stando ad [...] della guerra di successione spagnola portò al blocco dei commerci con l'Inghilterra, fondamentali per il G., che accumulò lettere di cambio finché, nella seconda metà del 1710, non fu più in grado di pagarle. Per la seconda volta, ai primi del 1711 ...
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CELANO, Nicola di
Bernardo Di Tuoro
Figlio primogenito di Pietro conte di Celano, nacque con molta probabilità nel terz'ultimo decennio del sec. XIV dato che, quando nell'anno 1400 è ricordato per la [...] teso ad accrescere i propri domini territoriali, a consolidare la propria influenza a corte e ad ottenere dal monarca, in cambio del sostegno, più ampi privilegi. Le prime notizie su di lui lo mostrano impegnato ad operare ampliamenti dei propri ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] di ossequio, fra cui la dedica della sua edizione del Nuovo Testamento (1515) e delle opere di s. Girolamo (1516). In cambio, ne ebbe la dispensa papale dai voti monastici, anche se non fu chiamato, come forse avrebbe desiderato, alla corte di Roma ...
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DEL CARRETTO, Daniele
Anthony Luttrell
Nato nella prima metà del secolo XIV, apparteneva alla nobile famiglia dei marchesi Del Carretto che si era da tempo stabilita sia nel territorio intorno a Savona, [...] . Più vicina ad Avignone che a Roma, la famiglia manteneva stretti rapporti con l'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme. In cambio di donazioni, molti Del Carretto vennero accolti nell'Ordine come "fratres": è il caso, ad esempio, di Manuele che fu ...
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GRIMALDI, Catalano
Riccardo Musso
Figlio di Giovanni e di Pomellina di Leonardo Fregoso, nacque a Mentone nel 1415.
Le prime notizie su di lui risalgono al gennaio 1438 quando, accompagnando il padre [...] di ostaggi nella speranza, rivelatasi del tutto vana, di convincere Pomellina Fregoso a cedere a Ludovico la rocca di Monaco in cambio della loro libertà. Restituiti al Visconti, i due vennero rilasciati nell'ottobre del 1440. Quattro anni dopo il G ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...