AZZONE
Vittorio De Donato
Vescovo di Città di Castello, nato presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. XII. Fu eletto vescovo il 30 nov. 1234, quando era già canonico della cattedrale; in tale qualità, [...] ad andare in esilio e a lasciare in mano al Comune, in cui dominava la fazione ghibellina, il palazzo vescovile in cambio di una rendita annua non molto elevata, cosicché fu costretto a vivere nella povertà per vari anni; ma il 14 luglio 1243 ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] procedere alla sua investitura, Paolo III obbligò Ottavio a rinunciare a Nepi e al ducato di Camerino, che tornò alla Chiesa, in cambio del ducato di Castro. Il F. ebbe invece la prefettura di Roma. L'11 ottobre venne rogato in Piacenza il testamento ...
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FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] il F., provvide a sostituire gli anziani e i gonfalonieri in carica con persone gradite a coloro che avevano imposto il cambiamento. Nel dicembre il F. fece parte del nuovo Collegio dei riformatori dello Stato di libertà. Non si trattò, in questo ...
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BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] parte dei "pueri cantus" della chiesa con l'impegno che avrebbe prestato servizio in tutte le funzioni, ricevendone in cambio vitto e alloggio, l'istruzione musicale sotto la guida dell'allora maestro di cappella Vincenzo Ugolini e quella letteraria ...
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GUIDI, Giovanni Gualberto
Bianca Maria Antolini
Nacque il 12 ott. 1817 a Firenze da Antonio e Arianna Sandrini. Studiò il contrabbasso con Carlo Campostrini e tra il 1839 e il 1855-56 suonò a Firenze [...] tutto il materiale a Ricordi, che ripubblicò molte delle edizioni tascabili del G., mantenendone il numero originale di lastra e cambiandone solo il frontespizio.
Fonti e Bibl.: A.C.P., Delle nuove edizioni musicali di G.G. Guidi di Firenze, in ...
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LEVI, Moisè Raffael (Raffaele, Raffaello)
Italo Farnetani
Primo dei quattro figli di Giuseppe Isach, un negoziante appartenente a una ricca famiglia triestina, e di Dolcetta Namias, proveniente da un'agiata [...] da Giacinto Namias e dalla moglie, che non avevano avuto figli, il L. fu a loro affidato dai genitori: l'evento cambiò radicalmente la vita del giovane, che, accogliendo l'invito dello zio, riprese gli studi interrotti e nel 1862 si laureò in ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Conte di Alife e di Caiazzo, poi duca di Puglia, secondo di questo nome, era figlio di Roberto conte di Alife, Caiazzo, e Sant'Agata de' Goti (m. 1116).
Era dunque nipote [...] (25 luglio 1127), il D. aiutò Ruggero II, conte di Sicilia, ad impossessarsi del Ducato di Puglia, ottenendo in cambio, tra l'altro, la promessa che avrebbe ricevuto la contea di Ariano. Molto probabilmente non fu soddisfatto nelle sue aspettative ...
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CUCCUMOS (Cuccomos, Coccumos), Filippo
Lucia Arbace
Figlio di Giulio, fu il fondatore della prima manifattura di porcellane sorta a Roma nel sec. XVIII; ricordato con il titolo di capitano, è documentato [...] benefici fiscali e daziari ed un diritto di privativa della durata di quaranta anni per produrre porcellane in pasta dura. In cambio di tali privilegi il C. si impegnava a consegnare annualmente nel giorno della festa dei Ss. Pietro e Paolo (29 ...
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LAMPUGNANI, Giorgio
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1385 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Addottoratosi all'Università [...] il presunto tradimento e denunciò i suoi presunti complici, avendone in cambio salva la vita. Non così il L., cui non valse Maria Visconti che promise loro l'incolumità fisica e in cambio ne ottenne la resa pacifica e immediata. Durante il ...
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ALFERIO
Mario Del Treppo
Di nobile famiglia sorrentina e già arcidiacono di quella città, ne fu eletto arcivescovo, probabilmente nel 1197 e comunque durante il pontificato di Celestino III. Nel 1199 [...] A. veniva accusato presso il papa di simonia dal canonico Matteo, per aver promesso a un tal Ciroleone l'arcidiaconato in cambio del suo voto nella elezione all'arcivescovado Ma, accanto a questa, altra accusa, di natura politica, gli veniva rivolta ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...