Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, [...] crescita illimitata è assicurata dai meristemi apicali (degli apici vegetativi e radicali) che derivano direttamente, come il cambio intrafasciale, dall’embrione (fanno eccezione le radici e le gemme avventizie). Man mano che, partendo dall’embrione ...
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fiore
Laura Costanzo
L'organo della riproduzione sessuale di molte piante
Il fiore è l'organo riproduttivo tipico delle Angiosperme, le piante più evolute. Sepali, petali, stami e carpelli sono gli [...] vantaggio evolutivo di un fiore con pochi elementi fiorali è quello di essere più 'economico': poche e semplici strutture in cambio di un numero molto elevato di fiori a ogni generazione.
Magnolia e orchidea: il fiore primitivo e quello più evoluto ...
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Funghi
Paola Lanzara
Red.
di Paola Lanzara e Red.
Funghi
I funghi costituiscono un gruppo sistematico appartenente alla divisione del regno vegetale Mycophyta e comprendente organismi di aspetto molto [...] comunque, perché privi di ogni valore, tutti i mezzi empirici che danno come indice di velenosità alcuni segni, quali il cambiamento di colore del prezzemolo, dell'aglio, della mollica di pane o del cucchiaio d'argento avvicinati ai funghi durante la ...
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L'Ottocento: biologia. Botanica e tassonomia vegetale
Brigitte Hoppe
Botanica e tassonomia vegetale
Dalla fine del Seicento iniziò a diffondersi in tutta Europa, non soltanto fra principi e nobili ma [...] . Le sue vaste ricerche sullo sviluppo delle crittogame (1851) indussero Braun a utilizzare le diverse modalità del cambio di generazione come una proprietà fondamentale per la distinzione delle principali classi di piante. Egli contrappose così le ...
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Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] alla presenza delle larve di Ditteri del genere Agromyza, le quali scavano piccole gallerie nel legno appena formatosi dal cambio. Tali gallerie vengono poi riempite da parenchima che si forma dai raggi midollari (liste di parenchima disposte in ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Etnoscienza dei Pueblo
Stephen C. McCluskey
Etnoscienza dei Pueblo
I Pueblo del Sud-ovest degli Stati Uniti non costituivano un gruppo unitario, in quanto [...] , quando a Locusta fu chiesto di richiudere la cavità che si estende dalla regione sotterranea alla superficie, egli domandò in cambio un piatto di fagioli. Il più importante uso rituale dei fagioli tra gli Hopi era quello, già ricordato, della ...
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Storie naturali
Stephen C. Stearns
(Zoologisches Institut, Universität Basel, Basilea, Svizzera)
La diversità della vita sulla Terra è anche una diversità di storie naturali. Le piante superiori e gli [...] impiegato appena 30÷60 generazioni, cioè Il anni, per gran parte dei caratteri misurati. l caratteri che erano cambiati di più erano quelli che si osservavano precocemente nel corso della vita, confermando un assunto basilare della teoria evolutiva ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] anche la proprietà fondiaria. Agli inizi degli anni 1990 la privatizzazione fu intensificata, furono aboliti i controlli sui cambi, ridotta la tassa sul valore aggiunto, dimezzato il tasso di svalutazione rispetto al dollaro, aumentato del 12% il ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...