CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] di conservatore delle Leggi, quella di magistrato degli Straordinari e dell'Annona, con il compito di stabilire il prezzo dei cambi. Tale instancabile attività si concluse con l'elezione a doge, il 22 giugno 1621; fu incoronato il 25 settembre in ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] debiti, si disse che questi si era indebitato per dare una forte somma al principe, allora gran cancelliere del Regno, in cambio dell'"ufficio" di segretario del Collegio dei dottori di Napoli. Sempre nello stesso anno il C. diede una prova della ...
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Detto anche lavoro a chiamata, è stato introdotto dagli art. 33 e ss. del d. lgs. n. 276/2003, poi abrogato con l’art. 1, co. 45, della l. n. 247/2007, e nuovamente introdotto nell’ordinamento italiano [...] lavoro intermittente. Il primo, è quello in cui lavoratore è obbligato a rispondere a ciascuna chiamata percependo in cambio un’equa indennità di disponibilità. In base a questo tipo di contratto il lavoratore malato o oggettivamente impossibilitato ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] di Francia e di Fiandra avevano costituito a Leida, Utrecht, Amsterdam dando lavoro a circa 600 mila persone) traendone in cambio cacao, tabacco, argento, polvere d'oro, perle. Nel 1608 la Spagna deve impegnarsi a rispettare la bandiera olandese su ...
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Marina Brollo
Abstract
Il trasferimento del lavoratore costituisce uno strumento di flessibilità gestionale ma, nel contempo, è una vicenda complessa dato che vede contrapposti interessi produttivi-organizzativi [...] contratto secondo buona fede (art. 1375 c.c.), specialmente quando il trasferimento sia tale da costringere il lavoratore a cambiare la propria residenza.
Il secondo nodo da sciogliere riguarda il momento (il “quando”) in cui sorge l'obbligo per ...
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ARNOLFINI, Francesco
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1536, da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu mercante come i fratelli Giuseppe, Bernardino e Lazzaro; ma, mentre costoro fecero lunghi soggiorni all'estero [...] , l'ambasciatore del re di Polonia Pietro Bartio, residente a Lucca, si rivolse a lui per alcune operazioni di cambio. In questo periodo inoltre egli procedette a numerosi investimenti immobiliari: nel 1567 comprò un podere con gelsi da Cristoforo ...
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Termine latino usato dagli storici del diritto, con il significato sia di «corte giudicatrice», sia di «interrogatorio con tortura», e dagli storici della cultura medievale con il significato di «problema» [...] cosiddetto processo accusatorio; le giurie, presiedute da un pretore, e formate da 50 membri (la cui estrazione sociale cambiò, nelle varie epoche, a seconda della congiuntura politica: ciò che costituì, anzi, oggetto di accese polemiche e scontri ...
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Nella categoria delle carte bancarie rientrano vari tipi di documenti, molto diversi fra loro dal punto di vista delle caratteristiche operative e della rispettiva natura giuridica, quali il bancomat, [...] ’; gli esercenti, per converso, si obbligano a fornire agli intestatari della carta i beni o servizi richiesti in cambio della sottoscrizione di un apposito documento, in cui vengono riepilogati i dati essenziali dell’atto di vendita. Il rapporto ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] contro il divieto. Tale giurisdizione si estese infine generalmente a chiunque agisse o fosse convenuto ex causa negotiationis vel cambi. L'estensione non aveva però ancora portato a concepire atti di commercio compiuti da un non commerciante e ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] riguardava tutto l'asse del Canale ma distingueva tra i "canali di S. Marco e di Rialto" (334). Nel XV secolo il lessico cambia. Il termine "canale di S. Marco" vale fino a S. Croce o a S. Elena (335). Soprattutto, si generalizzano a poco a poco ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...