diritti dell'uomo
Gaetano Pecora
Gli esseri umani nascono liberi e uguali
La Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo (1948) esordisce così: "Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in [...] al più piccolo, anche al più oscuro degli uomini l'esercizio effettivo dei suoi diritti. Per il tramite delle norme programmatiche cambiano quindi i diritti e le libertà: non più, come per il liberalismo, i diritti civili e quindi la libertà dallo ...
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Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] feudali e il ritorno al più efficiente diritto di proprietà (v. North e Thomas, 1973).
Per un secondo verso, i cambiamenti del contesto economico, culturale e istituzionale modificano i rapporti tra gli uomini e tra gli uomini e le cose. Lo sviluppo ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] le tradizionali magistrature d'appello. Forse non sembrava più rilevante discutere di qualità delle leggi o del modo di cambiarle come si era fatto, con passione e scontri, nel primo trentennio del Cinquecento; l'azione dei patrizi si appuntava ...
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Matteo De Poli
Abstract
Viene qui esaminata l’azione di rescissione del contratto iniquo a causa dell’esistenza di uno stato di bisogno del trattante del quale l’altra parte ha approfittato; e di quello [...] stessa fatto dall’altra parte per avvantaggiarsi, abbia ricevuto o abbia diritto di ricevere ciò di cui abbisognava dando in cambio beni o servizi di valore superiore al doppio di quello di quanto ricevuto. A essere confrontati – perché si possa ...
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Rappresentanza politica nazionale e europea
Amedeo Barletta
Il contributo affronta il tema della rappresentanza politica alla luce delle profonde trasformazioni che hanno interessato il funzionamento [...] di critica politica e discussione anche in ragione di frequenti fenomeni di cd. trasformismo parlamentare ovvero il cambio di partito o schieramento politico dell’eletto, sovente apparentemente giustificato da logiche di tipo egoistico piuttosto che ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] di Douai e di Lovanio che confermavano l'autenticità della bolla ed invitavano alla sua pubblicazione. La situazione non cambiò sostanzialmente, tuttavia, sino a che al Melo non fu sostituito nella carica di governatore generale, nel 1644, il ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] 1261 e il 1265. è infine a Bologna il 16 marzo 1266, testimone di un atto di quietanza sottoscritto da Ricco di Cambio Fitrosi e Iacopo Bellondi, detto Puccio, a beneficio dei fratelli Ricco e Bartolo di Iacopo. Con ogni probabilità il B. si trovava ...
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MERENDA, Antonio
Margherita Palumbo
MERENDA, Antonio. – Nacque a Forlì il 1° ott. 1578 da Ludovico e da Clelia Dall’Aste, entrambi di antiche e nobili famiglie forlivesi.
Dopo aver studiato retorica [...] J.M. van Langendonck.
Particolare risonanza ebbe la controversia Cambia nundinalia, inserita nel IV tomo delle Controversiae iuris, ma già teologica, delle pratiche in uso nel mercato dei cambi in netto contrasto con chi legittimava il commercio del ...
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CALEFATI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque a Piombino il 13 luglio 1499 da Niccolò e da Elettra Lupi, in un'antica famiglia che aveva abbandonato Pisa dopo la conquista fiorentina del 1406.
Sua madre discendeva [...] e il '45, alle difficili trattative che gli Appiani conducevano già da tempo con Carlo V, intorno alla cessione di Piombino in cambio di un compenso corrispondente nel Regno di Napoli o nel Ducato di Milano. La morte di Iacopo V nell'ottobre del '45 ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] , ma la salute cagionevole e il timore del viaggio per mare lo indussero a declinare l'offerta. Ricevé quindi mi cambio l'arcidiaconato di Treviso, che tenne insieme con l'ufficio di vicario ed altre dignità ecclesiastiche. Poté così continuare l ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...