Chiusura domenicale e festiva di attività commerciali
Pier Luigi Portaluri
Nel 2010-2011 la Consulta ha riequilibrato il sistema delle competenze legislative attribuite dalla riforma costituzionale [...] »9.
2.2 Il d.lgs. 31.3.1998, n. 114 e il cd. decreto Bersani: verso la liberalizzazione dell’attività commerciale?
Il cambio di rotta si ebbe con il d.lgs. 31.3.1998, n. 114, Riforma della disciplina relativa al settore del commercio, a norma dell ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] onore di A.D., pp. 47 s.).
Il 5 febbr. 1943 il D. fu nominato ministro di Grazia e Giustizia, nel vano "cambio della guardia" governativo deciso da Mussolini per risollevare il fronte interno. La nomina lo sorprese: "liberale del fascismo", secondo l ...
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MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] , nobili e il conte di Carmagnola (Francesco Bussone), capitano generale delle truppe veneziane.
La fortuna del M. cambiò considerevolmente con l’elezione al soglio pontificio (3 marzo 1431) del suo concittadino e amico Gabriele Condulmer (Eugenio ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] che aveva caratterizzato a suo tempo la discesa di Enrico VII. In effetti l'accordo con Carlo IV fu trovato: in cambio di un esborso in denaro, Carlo riconosceva i massimi organi del Comune (i Priori e il gonfaloniere di Giustizia) come suoi ...
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CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] al pontefice la dispensa perché il C. potesse esercitare questa carica. Mentre si svolgevano tali trattative, però, il sovrano stesso cambiò idea destinando il C. al vescovato di Cefalù.
Nel giugno del 1638, in Roma, fu consacrato vescovo; il 22 ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] in cui resse l'arcidiocesi di Patrasso il F. si riavvicinò a Venezia, assecondandone la politica e ottenendo in cambio significative contropartite, testimoniate da alcuni atti del Senato. L'8 febbr. 1380 il F., "civis noster fidelissimus", ottenne di ...
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FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] fu esente da sospetti se, il 13 febbr. 1413, per ordine del Senato gli venivano sequestrati denari inviatigli "a cambio" dalla Camera fiscale cretese. In agosto entrava comunque a far parte di nuovo del Consiglio dei dieci, svolgendovi le funzioni ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] 600 ducati ad Isabella Gesualdo, marchesa di San Lucido, per l'acquisto del principato di Fondi e ne aveva ricevuto in cambio l'amministrazione della terra di Toritto con la facoltà di esercitarvi la piena giurisdizione e con il diritto di percepirne ...
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Quantità di un bene o servizio che si è disposti a cedere contro un dato corrispettivo, per lo più contro moneta a un dato prezzo.
Nel linguaggio della pubblicità e del commercio il termine, seguito da [...] capacità lavorativa alle imprese che la utilizzano come fattore di produzione per produrre beni e servizi e ottengono in cambio un salario; conseguentemente le imprese offrono i propri prodotti ai consumatori e alle altre imprese e utilizzano il ...
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L’assegno è un titolo di credito con scadenza a vista, che contiene l’ordine incondizionato di pagare una somma determinata, rivolto al banchiere (trattario) da chi (traente) ha presso la banca fondi disponibili [...] Stato diverso da quello di emissione, e in tal caso il pagamento viene effettuato in base al cambio. Nei paesi a regime di cambi controllati l’assegno turistico è titolo non trasferibile che le banche autorizzate traggono sulla Cassa di compensazione ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...