BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] , ma la salute cagionevole e il timore del viaggio per mare lo indussero a declinare l'offerta. Ricevé quindi mi cambio l'arcidiaconato di Treviso, che tenne insieme con l'ufficio di vicario ed altre dignità ecclesiastiche. Poté così continuare l ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] al cardinale Carlo di Borbone di Vendóme la legazione di Avignone tenuta allora dal cardinale Alessandro Farnese. In cambio egli doveva cercare di ottenere che fossero pubblicati in Francia i decreti del concilio di Trento.
Dopo la disgrazia ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] Borso, gli garantì il suo appoggio, si recò a Modena e a Reggio per prenderne possesso a suo nome e in cambio della fedeltà dimostrata, ricevette il dominio diretto sul Polesine rodigino, zona di estremo interesse strategico, posta al confine con i ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] onore di A.D., pp. 47 s.).
Il 5 febbr. 1943 il D. fu nominato ministro di Grazia e Giustizia, nel vano "cambio della guardia" governativo deciso da Mussolini per risollevare il fronte interno. La nomina lo sorprese: "liberale del fascismo", secondo l ...
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MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] , nobili e il conte di Carmagnola (Francesco Bussone), capitano generale delle truppe veneziane.
La fortuna del M. cambiò considerevolmente con l’elezione al soglio pontificio (3 marzo 1431) del suo concittadino e amico Gabriele Condulmer (Eugenio ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] che aveva caratterizzato a suo tempo la discesa di Enrico VII. In effetti l'accordo con Carlo IV fu trovato: in cambio di un esborso in denaro, Carlo riconosceva i massimi organi del Comune (i Priori e il gonfaloniere di Giustizia) come suoi ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] in cui resse l'arcidiocesi di Patrasso il F. si riavvicinò a Venezia, assecondandone la politica e ottenendo in cambio significative contropartite, testimoniate da alcuni atti del Senato. L'8 febbr. 1380 il F., "civis noster fidelissimus", ottenne di ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] 600 ducati ad Isabella Gesualdo, marchesa di San Lucido, per l'acquisto del principato di Fondi e ne aveva ricevuto in cambio l'amministrazione della terra di Toritto con la facoltà di esercitarvi la piena giurisdizione e con il diritto di percepirne ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] però convincere il G. a non proseguire l'opera. Nel 1892, in occasione dell'uscita della seconda edizione inalterata, essa cambiò titolo in Sistema di diritto civile italiano, per evitare confusione con l'omonimo e più agile libro di Istituzioni di ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] di Blois del settembre 1504; così l'Amboise ricevette, in nome di Luigi XII, l'investitura del ducato di Milano, in cambio di un versamento di 96.000 scudi. Veniva inoltre stabilito il matrimonio tra il nipote di Massimiliano, Carlo di Gand - il ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...