PRESTITI INTERNAZIONALI
Giuseppe Ugo PAPI
Ugo SACCHETTI
Al risparmio estero possono ricorrere sia i governi sia i privati, ma, in entrambi i casi, affinché l'opportunità dell'operazione di finanziamento [...] da rimborsare, o più esattamente da trasferire all'estero, l'epoca del trasferimento e il corso del cambio (spesso, anzi, il rischio del cambio si accolla al mutuante).
Questa forma di finanziamento si dimostra vantaggiosa, tutte le volte in cui il ...
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In questi ultimi anni la F. ha goduto d'un clima piuttosto mite e rari sono diventati gli inverni durante i quali il golfo di Botnia gela, mentre erano frequenti nel medioevo. L'installazione in nuove [...] dalle autorità monetarie entro i limiti di oscillazione consentiti, cioè dello 0,75 per cento in ambo i sensi attorno al cambio di parità.
Storia. - Le elezioni del 1° e 2 luglio 1948 avevano visto consolidarsi la situazione interna della F. con i ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] compensazione: la banca A dà alle banche B, C,...N gli assegni emessi su di esse, ricevuti in versamento (o per il cambio) da propri clienti, e viceversa riceve dalle banche B, C,...N gli assegni emessi su di essa e versati o negoziati presso quelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] – non aveva bisogno di scrivere l’atto dello scambio e il volume delle merci, né le variazioni del tasso di cambio delle monete, né i crediti concessi o i pagamenti dilazionati. Ma questa fase evolutiva significò il passaggio dalla forma artigiana a ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] era in grado di risolvere.
Ebbe per gli affari dei Manuzio quella stessa scrupolosa cura che aveva per i propri, ricevendone in cambio numerose attestazioni di stima: "una sola cosa ti dico, scriveva Paolo Manuzio al figlio - che il Basa è uno dei ...
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BIANCHI, Bruno
Luciano Segreto
Nato a Perugia il 30 genn. 1901 da Alfredo e da Pompilia Priorelli, compì gli studi laureandosi nel 1922 in ingegneria presso la Scuola superiore per ingegneri di Bologna. [...] dell'onere termico (tra il 1947 e il 1953 venne spartita una somma pari a 33.414 milioni di lire). In cambio di questo pacchetto di provvedimenti le imprese elettriche definirono un programma di costruzione di impianti che negli anni seguenti venne ...
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LEVI DELLA VIDA, Ettore
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Venezia il 5 apr. 1852 da Mosè Levi e da Adele Della Vida (nel 1889 il L. avrebbe aggiunto al proprio cognome quello materno). Il padre, industriale [...] nascita della Banca d'Italia nel 1893, a cura di G. Negri, Roma-Bari 1989. Le dichiarazioni del L. sulla politica dei cambi, pronunciate nella seduta del Consiglio superiore della Banca d'Italia del 27 ag. 1896, sono in La Banca d'Italia dal 1894 al ...
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BELMOSTO, Antonio
Giovanni Zarrilli
Nacque intorno al 1540, presumibilmente in Corsica, forse a Bastia, sebbene le fonti lo dicano genovese: era infatti figlio primogenito di Luigi, appartenente a una [...] necessaria "in tanti argenti in pasta o dinari contanti et quelli ridurre in moneta corrente" (De Rosa, pp. 269 s.). In cambio egli si sarebbe riservato le quote del risparmio ottenuto dal fisco nei primi due anni successivi all'operazione e un terzo ...
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BORLETTI, Senatore
Alceo Riosa
Nato a Milano il 20 nov. 1880 da Romualdo e da Giovanna Balicco, frequentò il R. istituto tecnico Carlo Cattaneo, conseguendo nel 1898 il diploma di ragioniere. Entrò [...] " sequestrato nell'ottobre 1920da alcuni legionari, e di cui D'Annunzio propose al governo italiano la restituzione in cambio di una ingente somma di danaro, necessaria a risolvere i bisogni più urgenti della cittadinanza fiumana. Incaricato delle ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Pietro
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Verona nel 1584 da Girolamo e Felice De Marinis.
Il padre era stato tipografo nella città veneta (dal 1585 al 1598); si era trasferito a Viterbo [...] un certo Bartolomeo. Nel 1619 decise di darla in affitto per, la durata di tre anni, a decorrere dal 1° marzo 1620, in cambio di 150 scudi annui, pagabili sia in moneta sia in carta.
Il 1619 segna l'apice della produzione: il Carosi ha contato ben 36 ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...