COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] . 1473 acquistò ancora lana di Saffi da pagare in panni bianchi di Savona; il 4 giugno si impegnò a dare in cambio della lana comprata alcune pezze di panno bianco. Vivace fu pure la sua partecipazione alla vita della corporazione, come quando, il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Battista Vasco
Claudia Sunna
Giovanni Battista Vasco appartiene a pieno titolo al gruppo di intellettuali piemontesi e lombardi che animano la diffusione delle idee illuministiche nella seconda [...] vero della moneta non è altro un rapporto ai generi con cui si cambia, ossia che la moneta vale precisamente tutto ciò che si suole esibire solo utilizzando una misura convenzionale per misurare il cambio con altre monete.
Propone inoltre l’adozione ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] ultime testimonianze che se ne possiedono sono dell'aprile e dell'agosto del 1582, data di alcune lettere di cambio presentate alle fiere di Lanciano.
Miglior fortuna sembra aver arriso alla "Benedetto, Bernardino Buonvisi e C. di Genova", inaugurata ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] consisteva nell'eseguire pagamenti e riscossioni mediante girate da un conto all'altro, ma esso non doveva trascurare i cambi e le speculazioni sulle monete, incoraggiate dalle forti fluttuazioni del mercato, e neppure i prestiti a privati e gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] tra le funzioni delle diverse monete, controllare con cura i loro flussi, aggiornare di continuo i tassi di cambio, compresi i valori espressi in moneta immaginaria.
Riguardo alle monete basse, farne un mezzo di scambio puramente nazionale ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] dal 1875 al 1933; sul problema dei vincoli al commercio dei cambi; sulla "velocità dei depositi bancari in Italia"; e ancora, dei lavoratori avrebbero dovuto appoggiare questa manovra in cambio dell'impegno del governo a realizzare una equa ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] anche politica del regime fascista, e fonte essenziale per ricostruirne la politica commerciale e valutaria per quanto concerne il labirinto dei cambi, della circolazione e del credito.
Il G. morì a Roma il 3 apr. 1955.
Degli scritti e discorsi del G ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] Marelli, intentò una causa contro il Municipio, consentendo al L. di arrivare infine a una transazione grazie alla quale, in cambio di 225.000 lire versate al duca, sarebbe stato restituito alla città l'usufrutto delle imposte. In quegli stessi anni ...
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GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] maggiori il modello di successo della Guzzi fu il Falcone.
La situazione del mercato nazionale della motocicletta cambiò radicalmente rispetto all'anteguerra con uno sviluppo decisamente impetuoso. La prima fase della motorizzazione del paese passò ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] economia aperta agli scambi internazionali, la manovra di p. monetaria è condizionata soprattutto dal regime del tasso di cambio in vigore.
P. fiscale. Strettamente legata alla p. monetaria, è rappresentata dagli interventi sulla spesa pubblica e sul ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...