BENINTENDI, Piero
Armando Petrucci
Nacque a Tobbiana, presso Prato, fra il 1342 e il 1343, da un Giusto di Busto, agricoltore nullatenente. Fra i sei e i sette anni, certo al seguito di qualche mercante [...] apprese le prime cognizioni d'abaco e di grammatica necessarie a esercitare il commercio, e dove si dedicò all'arte del cambio, impiantando un banco a suo nome. Onesto, scrupoloso, e nello stesso tempo avveduto uomo d'affari, il B. riuscì in breve ...
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Occupazione
Giulia Nunziante
Il complesso di coloro che lavorano e le attività che svolgono
Il livello di occupazione e la qualità degli occupati rappresentano un fattore fondamentale nel determinare [...] svolta dagli occupati. La disoccupazione è invece la situazione di chi vorrebbe lavorare ma non trova lavoro. In cambio delle prestazioni di lavoro, gli occupati dipendenti, come gli operai e gli impiegati, ricevono una retribuzione, ossia una ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] due anni dal loro ingresso nello SME ii, che con l'avvento della moneta unica ha sostituito il precedente meccanismo di cambi fissi, lo SME i. Lo SME ii prevede la definizione di parità centrali rispetto all'euro delle valute dei paesi interessati ...
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ALLIATA, Pietro
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Di famiglia pisana trasferitasi in Sicilia nel corso del sec. XIV, esercitò la banca e la mercatura a Palermo, in società con Filippo nel 1441-1444, con Francesco nel 1466-1472, ed [...] di credito e un anticipo di somme a Matteo da Vico, mercante a Palermo, per fornitura di panni nel 1434, un'operazione di cambio nel 1440, pagamenti per conto del tesoriere del Regno nel 1440-1441. Nel 1435 ottenne la concessione di una tratta per l ...
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monetàrio, sistèma Insieme delle monete circolanti in un dato momento in uno Stato; se l'unità monetaria è una moneta d'oro o d'argento e se la circolazione è composta soltanto di monete-tipo e di monete [...] verghe d'oro o di divise estere a loro volta convertibili in oro e di monete divisionali, si parla di sistema a cambio aureo; se poi i biglietti sono inconvertibili si parla di sistema cartaceo.
Sistema monetario internazionale
È l'insieme di regole ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] trasformazione in tempi diversi, alcune nel corso degli anni ottanta con la liberalizzazione parziale dei prezzi e dei regimi di cambio, altre all'inizio degli anni novanta. È solo nel 1992 che la Russia, erede dell'Unione Sovietica ormai suddivisa ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] al baratto. Non essendo più possibile allora restaurare la fiducia del pubblico nella m. così svalutata, non resta che cambiarla con una nuova m. (cambio della m.); ma può succedere invece che ci si arresti in tempo sulla via dell’inflazione e che si ...
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Giacomo Vaciago; Fedele De Novellis
Recessione
«Competition has been shown to be useful up to a certain point and no further, but cooperation, which is the thing we must strive for today, begins where [...] dei primi anni 1980 avviò dunque una fase di inversione delle politiche rispetto allo schema degli anni 1970, ma il cambiamento non fu completo. Anzi, il processo di accumulazione del debito pubblico continuò anche con la ripresa degli anni 1980 (cui ...
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Finanza dei derivati
Paolo Savona
di Paolo Savona
Finanza dei derivati
sommario: 1. Definizione, finalità e proprietà dei contratti derivati. 2. Caratteristiche strumentali e funzionali dei derivati. [...] che comporti l'uso di una data valuta si ha quando, simultaneamente o al delinearsi del rischio di variazione del tasso o del cambio, uno o entrambi i contraenti danno vita a un contratto derivato che copre in tutto o in parte le perdite causate dal ...
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Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] di una data merce è di 1 dollaro e in India di 10 rupie. Dunque, se sono trasferibili solo le merci, il cambio è 1 : 10. Il cambio effettivo tende appunto a livellarsi su questo valore, non sull'altro. Se però il reddito indiano, misurato in rupie, è ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...