GEISSER, Ulrich
Marco Bocci
Nacque ad Altstätten, nel Cantone di San Gallo, il 10 ag. 1824 da Johannes e da Elisabetha Zund. Nel 1853 sposò Josephine Müller, originaria del medesimo Cantone, dalla quale [...] si riuscì a estrarre solo una quota di minerale non sufficiente al rientro delle spese. Tuttavia i due banchieri ottennero, in cambio del loro intervento, l'appalto per la fornitura delle lastre di rame alla R. Marina. Al 1860, quando il G., uscendo ...
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CATTANEO, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1500 dal nobile Accellino, ma dopo il 1530 si trasferì in Spagna, dove visse e svolse attività mercantile-finanziaria.
Accellino, [...] attività successivamente svolta dal C., che questi abbia prestato qualche somma a Carlo V, e ne abbia ricevuto in cambio qualche immunità nel commercio con le Indie (che era altrimenti vietato agli stranieri che non avessero risieduto da quindici ...
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BANDINI, Pierantonio
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Nato a Firenze nel 1504, fu il principale esponente di uno tra i più importanti gruppi finanziari agenti in Roma nella seconda metà del sec. XVI. Sin dal marzo 1550 il B. figura, [...] con Bernardo Olgiati per ottenere l'appalto delle dogane romane di terra, di Ripa e di Ripetta, concessogli per nove anni in cambio di un versamento annuo alla Camera apostolica di 130.000 scudi. Dal 1584, poi, il B. fu depositario del duca di Sora ...
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BILLI, Salvatore
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Antonio, gualcheraio, nella seconda metà del sec. XV. Le prime notizie risalgono al 1478, quando vendeva alla fiera di Salerno, per [...] un banco di cui abbiamo notizie a partire del 1517: di quest'anno e del successivo si conservano alcune sue lettere di cambio per Zanobi Strozzi a Firenze.
Nel 1521, insieme con il cugino Antonio di Francesco di Antonio e con suo figlio Bartolomeo ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] 1857; Della industria asiatica, ibid. 1857) e in un breve trattato sul liberismo (Della protezione e del libero cambio, ibid. 1858), la contrapposizione fra libero scambio e protezione assumeva i contorni di un confronto fra civiltà e decadenza ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] due volte nel 1417; fu console della seconda nel 1419, 1421, 1423, 1425, 1427, 1429, 1431, 1433; fu consigliere per l'arte del cambio nel 1416 e 1418, per l'arte della seta nel 1420, 1422, 1424, 1426, 1428, 1430, 1432 e 1434; fu "provvisor zaffarani ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] qui rimase in modo pressoché continuativo fino al 1559, spostandosi tra le piazze in cui si svolgevano le principali fiere di cambio, o al seguito della corte (nel 1558, ad esempio, è rimasta testimonianza di una sua presenza nei Paesi Bassi, quando ...
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BONAUDO, Domenico Ignazio
Adriana Lai
Nacque a Torino nel 1678 da Antonio Giuseppe, in una famiglia di nobiltà cinquecentesca che solo con la sua generazione e con l'acquisto del feudo di Monteu da [...] di collaterale, firma un progetto intitolato Regolamento delle monete in cui si propone di regolamentare in modo chiaro e definitivo il cambio monetario e dal quale uscirà un editto "sul valore delle monete d'oro e d'argento che han corso ne' Stati ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] (aggravato dal pessimo raccolto del 1924 e dalle riduzioni delle rimesse degli emigrati) sia infine su quello del cambio, molteplici erano i motivi che facevano addensare ombre spesse e pesanti sulla politica economica del ministro delle Finanze e ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] l'introito sui pesi e le misure; nel gennaio 1150 il D. ed altri soci ottennero per ventinove anni l'introito sui banchi di cambio; due anni dopo il monopolio del sale fu ceduto per venti anni ad un'altra società, di cui il D. era membro. Intanto, si ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...