CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] dato l'annuncio che si trattava di un "pesce".
Nel '72 comincia a lavorare come operatore in Borsa con l'agente di cambio Haraneder, finché dopo dieci anni se ne distacca, pur continuando sempre a scrivere sui giornali. Nel 1887, avendo raggiunto per ...
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MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] si rivolsero alla loro "padrona" (forse la duchessa, morta nel 1630) affinché intercedesse presso i magistrati per ricevere in cambio della libertà del padre alcuni terreni di sua proprietà. La prigionia deve essere comunque stata breve: già nella ...
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FRANZESI, Mattio
Simona Foà
Scarse sono le notizie su questo poeta burlesco vissuto nel sec. XVI.
Proveniva da San Gimignano, dove un ramo dei Franzesi, notabile famiglia fiorentina, si era stabilito [...] Varchi dell'8 apr. 1541 scriveva "sendo la prima dopo tanti secoli".
Degli anni successivi abbiamo solo scarse e sporadiche notizie. Cambiarono e si diradarono i rapporti con gli amici, e in particolare con Annibal Caro. Del marzo del 1551 o del 1552 ...
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BRUNO, Cola (Nicola)
MMutini
Nacque a Messina, in un anno non posteriore al 1480, da famiglia di modesta fortuna. Fu conosciuto dal Bembo quando questi si recò a Messina alla scuola di Costantino Lascaris [...] stato poco gradito a Roma lo spettacolo di un cardinale che giungeva in Curia col corteggio di una famiglia illegittima e cambiò progetto; lasciò i figli a Padova affidandoli alle cure del B., che da questo momento assolse il compito di educare i ...
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FERRARIO (Ferrarius, de Ferrariis), Giulio Emilio
Francesco Piovan
Nacque nel 1451 o '52, nella città o nel territorio di Novara. Quasi nulla si sa della famiglia d'origine; meno ancora si sa dei suoi [...] Francesco. con l'aggiunta di un "sedimen ... lacens in terra Calpignani dioecesis Novariensis" del valore di 200lire imperiali; in cambio, i frati sarebbero stati tenuti a celebrare "anniversaria duo omni anno usque in perpetuum".
Morì a Milano il 29 ...
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DI LEO, Mario
Marina Frettoni
Nacque a Barletta da nobile famiglia verso il 1500, ed ivi compi i primi studi; conseguì all'università di Napoli il titolo di utriusque iuris doctor, con il quale è nominato [...] del figlio di Venere per intercessione di Giove; questi, supplicato dalla dea, invia Mercurio per ottenere la liberazione di Amore in cambio dell'impegno a non offendere più la terra di Napoli.
Il Croce avanza l'ipotesi che l'idea del poemetto sia ...
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CANOBIO (Canobius, de Canobio), Antonio
Guglielmo Gorni
Fu figlio di Giacomo, funzionario di Filippo Maria Visconti, e di Polonia Ligurni, e fratello di Bartolomeo. Nacque a Milano sul principio del [...] si ha traccia di corrispondenza epistolare con il Panormita né nell'Ambros. H. 49 inf., contenente però lettere di Cambio Zambeccari, il cui nome forse provocò l'equivoco per C., né altrove. Una sua lettera senza data "Iohanni Francisco Mirandulensi ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] sec., mediante la tirannide, e dal 5° sec. nella classica forma della democrazia, anche in campo religioso avvengono cambiamenti: tipi di culto ‘nuovi’ (in realtà antichissimi, ma rimasti fuori dello Stato), misterici e orgiastici, e divinità ‘nuove ...
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Lingua comprendente in senso lato i dialetti della Provenza, della Linguadoca, della Guascogna, del Périgord, del Limosino e dell’Alvernia, oggi sopraffatti dalla diffusione del francese.
Linguistica
Come [...] , di Savoia, di Lunigiana, di Ferrara, Verona, Padova, e altre ancora, accolsero i trovatori e li protessero; essi, in cambio, celebrarono i signori italiani nelle loro rime. Tutta una serie di trovatori italiani coltivò nel 13° sec. la poesia p.: il ...
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PIETRO da Eboli
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Eboli. – Non si hanno molte notizie sulla vita di questo poeta, che, negli ultimi anni del XII o, al massimo, nei primi del XIII secolo, compose in latino [...] in chiave celebrativa della dinastia sveva, non presenta, tuttavia, una struttura pienamente unitaria. È, infatti, evidente un netto cambio di registro tra i primi due libri, che descrivono cronachisticamente la guerra per la successione al trono ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...