Mille e una notte
Cristiana Baldazzi
Il favoloso mondo d’Oriente
Mille e una notte (arabo Alf layla wa layla) è forse la più celebre raccolta araba di novelle. In Occidente fu conosciuta grazie alla [...] del padre morto. Il finto zio convince Aladino a scendere dentro una caverna per prendere una lampada a olio, in cambio di una lauta ricompensa. Ma mentre Aladino sta per risalire, dopo aver attraversato giardini incantati pieni «di alti alberi e ...
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Goethe, Johann Wolfgang von
Antonella Gargano
Lo scrittore che si definì un "beniamino degli dei"
Vissuto tra la seconda metà del Settecento e la prima dell'Ottocento, Johann Wolfgang von Goethe è considerato [...] cercherà l'appagamento nella vita attiva. Ma il diavolo, che nelle vesti di Mefistofele gli aveva promesso la felicità in cambio della sua anima, perderà la scommessa, perché Faust al momento della morte trova la redenzione.
Dopo il ritorno a Weimar ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] , ma la salute cagionevole e il timore del viaggio per mare lo indussero a declinare l'offerta. Ricevé quindi mi cambio l'arcidiaconato di Treviso, che tenne insieme con l'ufficio di vicario ed altre dignità ecclesiastiche. Poté così continuare l ...
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Stato dell’America Centrale (Grandi Antille), che occupa la parte occidentale dell’isola di Hispaniola (v. fig.). Gli appartiene anche l’isola della Gonâve.
Nel 1790 vennero censiti nel paese, allora [...] dell’ex colonia spagnola che proclamarono la Repubblica Dominicana. La Francia riconobbe l’indipendenza di H. nel 1825, in cambio di un pesante indennizzo finanziario che contribuì ad aggravare le già stremate condizioni economiche del paese. Dopo il ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] clima che prese corpo l'idea di costituire un gruppo di contribuenti denominato "Università dei cittadini veronesi", che ebbe, in cambio del prestito, l'usufrutto di alcuni immobili, tra cui l'anfiteatro. Il 30 apr. 1337 l'incarico di procuratore fu ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] il G. ricevette nel 1486 dal sovrano spagnolo il patronato del monastero basiliano di S. Angelo di Brolo, nella diocesi di Messina, in cambio di quello del monastero di Gala, che passò ad Antonio De Lignamine (Barberi, pp. 91 s.). Tra l'Italia e la ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] a un problema di matematica finanziaria proposto dal modenese G.B. Giardini, pubblicò a Brescia una Lettera in proposito di cambio, o di pronto pagamento... indirizzata ad un eccellente Artigliere suo amico, che dal caso concreto passava a questioni ...
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EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] prima, e di suo figlio e successore Massimiliano poi, ai quali tra l'altro non si stancava di chiedere, in cambio della sua devozione, sovvenzioni in denaro che gli permettessero di migliorare lo stato di cronica povertà in cui diceva di versare ...
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Il termine analogia designa il processo diacronico attraverso cui una parola cambia forma fonologica e morfologica per diventare più somigliante a un’altra parola già esistente nella lingua. Tale processo [...] ]ociale / *a[z]ociale, a[s]immetrico / *a[z]immetrico, ecc.
In tal modo un’irregolarità morfologica prodotta dal cambiamento fonologico in (1) è stata eliminata estendendo analogicamente anche al plurale le forme miet- e suon-. Tuttavia, non tutte le ...
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GALLUZZI, Maria Domitilla (al secolo Servetta)
Manuela Belardini
Figlia di Ottavio e della genovese Fiorenza Vertema (Virtenna?), nacque il 26 maggio 1595 ad Acqui, nel Ducato di Monferrato, dove il [...] la notizia fu subito smentita anche per intercessione delle autorità religiose locali. Ma da allora la vita della G. cambiò in modo radicale. Apertasi un'inchiesta, da Roma si ritenne opportuno adottare degli accorgimenti per ovviare alle troppe voci ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...