GRAZIANI, Luigi
Gerardo Bianco
Nacque a Bagnacavallo, presso Ravenna, il 14 dic. 1838 da Agostino e da Teresa Pozzetti.
Tra il 1850 e il 1860 frequentò il seminario di Ravenna dove due esperti sacerdoti, [...] la complicata e mefistofelica vicenda di un giovane, Norberto, che stringe un patto con il diavolo vendendosi l'anima in cambio di una bicicletta. Fa contrasto con la fosca storia il cordiale contesto familiare che costituisce la parte più riuscita e ...
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PODIANI, Mario
Paolo Vian
PODIANI, Mario. – Nato nel 1501 da Luca Alberto (1474-1551) e da una Sebastiana di cui non si conosce il cognome, Podiani appartenne a una famiglia del contado perugino, non [...] (Perugia, Biblioteca Augusta, Mss., 601 H.87), evidentemente per entrare nelle grazie del nuovo pontefice. Ma la sua situazione non cambiò. Se a Podiani si riferisce un passo delle Memorie di Perugia di Raniero Franchi, nel 1568 egli era ancora in ...
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diavolo
Cecilia Gatto Trocchi
Figura che incarna il male
In tutte le religioni è presente una figura che incarna il male, il disordine, la superbia smodata. In greco diàbolos è colui che si mette di [...] chiamava a raccolta gli adepti che accorrevano a cavallo di animali ibridi o di bastoni per ottenere il potere in cambio della loro anima. Figlio dello sconforto, della miseria, di mille oscure paure, il diavolo promise ricchezza e soddisfazioni. Gli ...
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Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] , passando da un protettore all'altro, da una dimora all'altra; poi da Roma a Firenze, dove ritrattò, e ne ottenne in cambio una pensioncina, quel che aveva detto contro i Medici e quella città; di nuovo a Roma (1590), quindi a Mantova (dove compose ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] rettori misero il D. a capo dell'amministrazione. Essi avevano ricevuto in appalto per un quinquennio le rendite ordinarie e straordinarie, in cambio di un censo annuo di 4.000 lire tornesi, anche se, a dire il vero, furono estromessi dal papa con un ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] Redi. Questi era legato da profonda amicizia al M., che aveva dedicato un sonetto al ritratto dello stesso Redi, ricevendone in cambio un elogio nel Bacco in Toscana (consistente lo scambio epistolare tra i due dal 1681 al 1684: 29 lettere del M ...
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DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] che possa diminuirne la benevolenza nei suoi confronti. Lanfranco risponde che se la donna gli togliesse benevolenza e cortesia in cambio del suo omaggio, il D. avrebbe rivolto il suo amore ed il suo pensiero ad una dama immeritevole; di conseguenza ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] lettera del 1506 alla marchesa Isabella sulla scoperta del Laocoonte), resoconti di feste, e simili, e ne riceveva in cambio aiuti e favori. Di lui rimangono anche alcune lettere a Benedetto Dei, uomo d'affari, letterato, viaggiatore fiorentino, in ...
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GRANUCCI, Nicolao
Franco Pignatti
Nacque a Lucca nel 1521 da Guglielmo, preposto di S. Maria di Filicorni, prebenda appartenente alla famiglia, e rettore sine cura della chiesa di S. Donnino a Marlia, [...] sedotto da Ismine, giovane moglie di un amico, che all'improvviso cambiò umore divenendo disdegnosa e ostile, si diede poi preda d'un notte, nel narrare le vicissitudini che hanno portato al cambiamento del nome della famiglia, fa un parallelo con ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] «di ridurre in verghe l’argento dei privati, di saggiarlo, pesarlo, valutarlo e inviarlo ai banchi perché lo custodissero, in cambio di numerario»: proposta subito accolta (cfr. Maiello, 1980, pp. 32-34).
Accusato nel 1794 di sostegno a una rivolta ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...