BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] a Napoli, ove non gli fu difficile introdursi negli ambienti della nobiltà, trovandovi aiuti, protezione e compiacenze femminili in cambio di complimenti rimati, e successivamente a Roma, ove giunse con un fortunoso viaggio di mare, durante il quale ...
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GABIANI, Vincenzo
Elena Del Gallo
Le notizie sul G. "gentilhuomo et academico bresciano", documentato intorno alla metà del sec. XVI sono molto scarse. Le fonti non riportano le date di nascita e di [...] a Brescia per il commercio dei latticini e, nel 1445, quando venne ascritta prima alla cittadinanza, poi alla nobiltà bresciana cambiò l'antico cognome Manenti con il nome del paese avito. Il G. potrebbe essere appartenuto a questa famiglia, ma tale ...
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FRANCESCO da Camerino
Franco Pignatti
Vissuto intorno alla seconda metà del XIII secolo, è il più antico rimatore marchigiano il cui nome compaia nei codici. Il manoscritto Vat. lat. 3793 della Bibl. [...] la menzione in qualità di testimone in un atto notarile rogato a Bologna il 22 ott. 1285 dal notaio Matteo di Cambio.
Si tratta di un mutuo stipulato da tre canonici, Gentile da Camerino, Bonaccorso de' Lanfranchi, Iacopo Cavalcanti, e da un Angelo ...
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Ray, Man (noto anche come Man-Ray)
Massimo Galimberti
Nome d'arte di Emmanuel Rudnisky, pittore, fotografo, designer, scrittore e regista cinematografico statunitense, nato a Filadelfia il 27 agosto [...] con la famiglia a New York, dove frequentò corsi di disegno e la galleria 291 di A. Stieglitz. Nel frattempo cambiò il suo nome in Man (diminuzione di Emmanuel) Ray (raggio), profetizzando il proprio destino di fotografo. Nel 1913, trasferitosi per ...
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Il mago di Oz
Emilio Varrà
Il re di un mondo dove tutto è possibile
Scritto e pubblicato nel 1900, Il mago di Oz è il primo libro americano per ragazzi di genere fantastico. Il suo autore, Frank Baum, [...] di un luogo dove si può andare a cercare fortuna, a sfuggire alla noia, a diventare qualcuno davvero. Si può sempre cambiare la propria vita; basta avere coraggio, volontà e fiducia in sé stessi, sembra dirci Baum. È questo che scoprono, insieme alla ...
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FILIPPO DA NOVARA
LLaura Minervini
Tra gli storici contemporanei che si confrontano con la figura di Federico II, nessuno mostra la vivacità narrativa, la scoperta partigianeria, gli intenti autocelebrativi [...] Brienne, intratteneva a volte Rodolfo di Tabaria, uno dei grandi signori del Regno, con la lettura di romanzi e ne ascoltava in cambio "moult de chozes dou royaume de Jerusalem et des us et des assises" ('molte cose del regno di Gerusalemme e degli ...
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romanticismo
Sergio Parmentola
Antonella Sbrilli
L’arte come espressione del sentimento
Nato in Germania e in Inghilterra alla fine del 18° secolo, il movimento romantico si diffuse in Europa nei primi [...] di Napoleone, le lotte per l’indipendenza e l’unità politica in Germania e in Italia, le rivolte sociali e i cambiamenti di governo. Da questi mutamenti ebbe origine una nuova sensibilità, attenta all’identità delle nazioni e agli individui, ai loro ...
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Nicola Lagioia
I narratori e la finanza
Cambiamento nella letteratura come nell’economia. Molti autori di libri e film si sono occupati del neocapitalismo: da D.F. Wallace a Don DeLillo, da Stanley Kubrick [...] dall’obbligo di ancoraggio alle riserve auree della banca centrale (in Vizio di forma di Thomas Pynchon, noir parodico su questo cambio di paradigma, a un certo punto compaiono non a caso delle finte banconote con sopra l’effigie proprio di Nixon). L ...
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VANI
Bruno Vignola
. Con questo nome (ant. nordico vanir; ted. Vanen o Wanen; cfr. wanum "splendente", aggettivo che ricorre nel poema sassone Heliand) si designa nelle canzoni mitiche dell'Edda e nella [...] , che due di essi fossero accolti nel concilio degli Asi in Asgard: vi andarono Niord e Freyr, mentre gli Asi davano in cambio il bellissimo ma tardo Hönir el'astuto Mimir. In questa guerra fra i Vani, divinità in complesso tranquille ma più rozze e ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] , contadino, aveva abbandonato la nativa Sommacampagna per trasferirsi a Verona, dove divenne campsor, tenendo un banco di cambio nelle vicinanze dell'attuale piazza delle Erbe. Nel 1342, sotto Alberto e Mastino, nipoti di Cangrande Della Scala ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...