(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] che non si è raggiunta un'indipendenza reale in quanto il governo è passato a una classe di africani che, in cambio di privilegi, garantisce l'egemonia delle potenze euroamericane. È questo un motivo dominante di molti romanzi degli anni Sessanta, da ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] dirigente, o meglio il settore della classe dirigente per cui Temistio parlava e che si aspettava qualcosa da Teodosio in cambio del proprio sostegno. Perché «certo non apparirai inferiore a Costantino se avrai reso la città più splendida tu con gli ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] limite posto alla propria dignità intellettuale riguardò una variante grafica: quando Alberico volle cambiare il nome Cibo con Cybo, il C. rispose al duca precisando che quel cambio di grafia non era necessario (la lettera, del 20 dic. 1601, è stata ...
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ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] per frequentare la "scuola normale" dei bersaglieri a Livorno. Nel 1865 perse il padre e la madre ottenne di "mettergli il cambio", cioè di trovargli un sostituto, cosicché il 5 giugno venne congedato e tornò a La Spezia; ma nel 1866, in occasione ...
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BARATELLA, Antonio
Baccio Ziliotto
Nacque a Loreggia, nel Padovano, poco prima del 1385, da agiata famiglia. Il padre Zanino gli fece studiare forzatamente il diritto, ed egli esercitò senza troppo [...] non gli mancasse il plauso dei contemporanei, il fecondo verseggiatore vagheggiò e invocò sempre invano un munifico mecenate che, in cambio della poetica fama, gli desse modo di vivere serenamente, dedito alle Muse, negli ozi campestri della sua mite ...
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Argonauti
Massimo Di Marco
I conquistatori del mitico vello d'oro
L'impresa degli Argonauti è una delle più affascinanti del mito greco. Il tema del viaggio sulla nave Argo e dell'avventura in tanti [...] uccide Amico, violento re del luogo; incontrano l'indovino Fineo e lo liberano dal tormento delle Arpie, ricevendone in cambio importanti consigli sulla prosecuzione del viaggio. Primi tra gli uomini riescono a passare indenni, con l'aiuto divino, lo ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] mutamenti visibili per quel che riguarda la stampa (divenuta più libera) e la vita culturale, ed ebbero luogo significativi cambiamenti all'interno del gruppo dirigente (con l'ingresso nell'Ufficio politico, nell'aprile, di V. Čebrikov, E. Ligačëv e ...
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VALERIO Flacco (C. Valerius Flaccus Setinus Balbus)
Cesare Giarratano
Poeta latino, forse nato a Sezze, nella Campania. Della sua vita si sa solo quello che si ricava dal suo poema, cioè che apparteneva [...] re della Colchide, e suo fratello Perse, che voleva togliergli il trono. Eeta promette a Giasone il vello d'oro in cambio del suo aiuto nella guerra contro Perse. Nel sesto libro si descrive l'aspra battaglia, dove Giasone fa prodigi di valore. Medea ...
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BONARDO, Giovanni Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Fratta Polesine nella prima metà del sec. XVI, forse da famiglia dipendente da Lucrezia Gonzaga, il cui marito, Giampaolo Manfrone capitano di Venezia [...] ambizioni dell'assai mediocre poligrafo polesano, il Groto corrispondeva assicurando correzione e pubblicazione dei manoscritti e ricevendo in cambio di favori spiccioli, raccomandazioni e offerte in natura. Il B., tra un viaggio e l'altro a Venezia ...
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ARLENIO, Arnoldo
Paola Tentori
Nacque agli inizi del sec. XVI nel Kempen, al di là del Dieze che bagna Bosco Ducale ('s Hertogenbosch, nel Brabante), donde il soprannome di "Peraxylos".
Scarse sono [...] non dovette avvenire molto prima del 1582, anno in cui Fulvio Orsini riuscì ad ottenere da un erede di lui, con un cambio di libri e di oggetti di valore, un numero non conosciuto di volumi della ricca raccolta privata dell'Arlenio. Alcuni dovrebbero ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...