La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Harvey e la circolazione del sangue
Roger French
Harvey e la circolazione del sangue
Se la moderna storiografia si è a lungo interrogata sull'effettiva [...] vide il cuore elevarsi con un energico movimento e poi abbassarsi più lentamente, senza riuscire a osservare o a percepire un cambiamento di volume. Giunto a questo punto decise di risolvere il problema sia dal punto di vista teorico sia pratico. In ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Materia medica e teoria farmacologica
Nouha Stéphan
Materia medica e teoria farmacologica
Con 'materia medica' s'intende l'insieme delle sostanze semplici che, [...] , che meritano un'attenzione particolare: sono lo zucchero e il vino, ambedue ottenuti per estrazione. Il primo cambiò le abitudini culinarie della popolazione araba, ma soprattutto permise, grazie alle sue capacità di conservazione, di rivoluzionare ...
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Virus
Ferdinando Dianzani
Guido Antonelli
Il termine virus (dal latino virus, "veleno") indicava originariamente la sostanza nociva (tossina) responsabile di una malattia oppure il microrganismo produttore [...] , se la cellula è permissiva solo in certe condizioni, per es. di attivazione, la replicazione può arrestarsi con il cambio di stato della cellula e riprendere quando lo stato di origine venga ripristinato: in questi casi l'infezione può, quindi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La sperimentazione sull'uomo ...
Susan E. Lederer
La sperimentazione sull'uomo: l'avvento della regolamentazione
La sperimentazione [...] femministe, attivisti per i diritti civili, pacifisti e movimenti antinucleari attaccarono i valori prestabiliti e lottarono per un cambiamento radicale dello statu quo. Negli anni Settanta il movimento per la salute delle donne sfidò le teorie e le ...
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La grande scienza. Immunologia
Alberto Mantovani
Immunologia
La sopravvivenza dell'individuo e della specie in un ambiente microbiologico potenzialmente ostile dipende dall'esistenza di un sistema immunitario [...] in parallelo, sono viceversa particolarmente adatti a un approccio sperimentale non vincolato da alcuna ipotesi di partenza. Questo cambio di prospettiva è potenzialmente in grado di porre in evidenza il ruolo inatteso di varie molecole in differenti ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] in voga ad Atene all’epoca di Erofilo – quella stoica e quella epicurea – la morte non era altro che un cambiamento di stato della materia corporea, per gli stoici, o un riordinamento degli atomi che costituiscono il corpo, secondo Epicuro. Gli ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] lungo termine. La teoria solleva un intenso dibattito in quanto si pone in antitesi con la spiegazione neodarwiniana del cambiamento evolutivo.
1968
Decidibilità della teoria dei campi finiti. L'americano James Ax dimostra che esiste un algoritmo per ...
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Fegato
Daniela Caporossi e Nicola Dioguardi
Il fegato è il più grande organo ghiandolare dei Vertebrati. Nell'uomo è disposto trasversalmente nella parte superiore dell'addome, ha colorito rosso bruno, [...] fegato.
Il volume del flusso del sangue nel lago sinusoidale si aggira attorno a 1,5 l/min. Questo parametro cambia con le variazioni del lume dei vasi in entrata, indotte da sfinteri forniti di recettori sensibili all'adenosina localizzati a livello ...
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Rappresentazione e attivazione della memoria visiva
Hyoe Tomita
(Department of Physiology, University of Tokyo, School of Medicine Tokyo, Giappone)
Machiko Ohbayashi
(Department of Physiology, University [...] B7 (v. figure 11c, 11d). Nella condizione PACS l'immagine B7 suscitava un aumento di attività dopo il segnale di innesco del cambiamento di colore. La figura 11a mostra anche l'effetto di soppressione dell'attività nel periodo di intervallo dopo il ...
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Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] Cl) può essere attivata dal legame a una singola molecola IgM (o ad almeno due molecole IgG), che è andata incontro a un cambio conformazionale dopo il legame con l'antigene. Questa a sua volta attiva Clq, che attiva Clr, che attiva CIs (v. fig. 4c ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...