CICCARELLI, Antonio
Nicola Longo
Nato a Foligno nel sec. XVI, non si sa in quale anno, discendente da un Giacomo Ciccarelli che era stato segretario di Bonifacio IX. e Martino, V, il C. si recò certamente [...] preciso merito e concretizzatasi immediatamente con il dono di una collana d'oro che il duca gli invia in cambio della dedica. Ha inizio così una corrispondenza che sottolinea le tappe principali della carriera del C. attraverso la pubblicazione ...
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GUALTIERI (Gualterio), Carlo
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto, nel 1613, da genitori di cui non è nota l'identità, sebbene i Gualtieri fossero ascritti alla nobiltà cittadina. Era certamente imparentato [...] proseguito la politica di papa Pamphili. In effetti la posizione del G. all'indomani dell'elezione di Alessandro VII non cambiò e l'incarico affidatogli di redigere l'inventario dei beni di Innocenzo X, al fine di recuperare le proprietà pontificie ...
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INGONE
Nicolangelo D'Acunto
Nato agli inizi dell'XI secolo, era molto probabilmente di origini astigiane, visto che nel 1043 era suddiacono della locale Chiesa vescovile e sottoscriveva il documento [...] del patrimonio vescovile.
In tutti questi casi I. agì in qualità di vescovo di Asti e cedette terreni dell'episcopio in cambio di altrettante terre di eguale valore. Tutte le carte relative a queste permute furono rogate da Benzone, notaio del Sacro ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] al duca che i 35.000 ducati che Alfonso avrebbe dovuto versare ai Malatesta fossero versati invece al duca stesso in cambio della restituzione di lesi alla Chiesa da parte di Francesco Sforza (che figurava allora come capitano generale del duca di ...
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Biologia
C. genica Fenomeno di ricombinazione genetica non reciproca, che consiste nella trasformazione (gene conversion) di un allele selvatico in un allele mutante o viceversa. Il processo, che si verifica [...] come atto pubblico, viene fatto valere come scrittura privata se ne contiene gli elementi (art. 2701 c.c.).
Economia
Cambio dei biglietti in monete metalliche, in verghe di metallo prezioso o in divise estere convertibili a loro volta in metallo e ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] con ogni evidenza, intese il suo pontificato non come un periodo di transizione, ma si propose una serie di cambiamenti sostanziali nella politica del Papato. Egli non soltanto confermò una serie di privilegi, ma si sforzò energicamente di risolvere ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] dell'antico acquedotto di Traiano. Eseguiti i preventivi, il C. si offrì di provvedere ai lavori, che furono poi rinviati, in.cambio dell'appalto. A tal fine rimise nel 1694 l'incarico di maestro dei brevi di grazia.
L'esordio del C. sul versante ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] della conferma ufficiale, le 100 libbre d'oro che gli erano state promesse da Pasquale, ancora vivo Conone, in cambio del suo appoggio. Soltanto dopo la consegna della somma richiesta, ottenuta con il pignoramento delle preziose corone e dei càntari ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] l'intesa con i duchi longobardi offrì al re Liutprando sostegno proprio contro il duca ribelle Trasmondo di Spoleto, in cambio della pace e della restituzione dei quattro castelli di Amelia, Orte, Bomarzo e Blera, nella valle del Tevere, che il ...
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CHIARA, Santa
G. Curzi
Nata ad Assisi nel 1193, fondatrice dell'Ordine delle Clarisse, C. rappresenta con la sua intensa spiritualità e la sua dirompente originalità l'esperienza francescana integralmente [...] della sorte del monastero con quella della città da cui la comunità religiosa traeva il proprio sostentamento in cambio della preghiera. Il legame e il mutuo sostegno tra 'donne recluse' e popolazione non furono tuttavia una peculiarità ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...