CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] quale nel mese di agosto, per sventare le manovre rivolte contro di lui, prese contatti con l'Azara, offrendogli un cambiamento radicale della politica condotta fino ad allora. Su questi passi del Torrigiani gli storici del pontificato di C. XIII, a ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] una dinamica di scambio che trasforma e trasfigura l'umana povertà: Cristo prende su di sé la c. dell'uomo e dà in cambio, nel battesimo, l'immersione nella sua morte - che significa morte al peccato - per risorgere alla vita nuova (Rm. 6, 3ss.).Su ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] del papato va individuata la vera ragione per cui, proprio a partire da Gregorio V e Silvestro II, si affermò la prassi del cambiamento di nome. In mancanza di meglio, l'abbandono del nome di battesimo e l'assunzione di un nome scelto nella lista dei ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] . Bissoli, J. Gevaert, Torino-Leumann 1998.
167 In ECEI 7, pp. 90-155.
168 Cei, Il volto missionario delle parrocchie in un mondo che cambia. Nota pastorale, in ECEI 7, pp. 818-858.
169 Cfr. ECEI 6, pp. 321-375, 1107-1139; ECEI 7, pp. 552-601. Le tre ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] l’indeterminatezza dello Statuto a consentire una crescente dilatazione dello spazio d’azione del prelato reggiano66. Gli effetti del cambio al vertice non tardano a farsi sentire, sia dal punto di vista della riorganizzazione degli uffici della Cei ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] le risoluzioni del 1866, del 1868, del 1876 e del 1878, e ancora una volta i voti dei consultori Tarquini, Cardoni e Cambi, a cui si aggiungevano quelli di Guardi e Schiaffino, consultori di Aes, e di Baccelli, avvocato fiscale e consultore del Sant ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] Toscana ci furono meno pronunciamenti, ma, a parte il card. Corsi di Pisa, non risultano resistenze significative. La situazione cambiò quando furono sottratti alla potestà del papa, Bologna, le Romagne, poi le Marche e l’Umbria. L’attacco al potere ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] si sarà giudicati da tutti; obbligare i vecchi a cambiare lingua e ricondurre chi è ormai incanutito all'alfabeto dei come è stato osservato "le grandi famiglie convertite danno il cambio al principe" (Ch. Pietri).
Durante il pontificato di Liberio ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] perché troppo grandi erano le differenze fra la vecchia e la nuova economia e perché troppo radicale era il cambiamento nei rapporti fra i lavoratori e i datori di lavoro determinato dall’industrializzazione.
L’esigenza di contrastare la tendenza ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] Società di Studi Valdesi», 97, 1955, 76, pp. 24-57; M. Cignoni, La presenza in Italia delle Società Bibliche, in La parola che cambia il mondo. La Bibbia dalla stampa al computer. 1450-2000, a cura di A.F. Jesson, M. Cignoni, Roma 2000, pp. 33-41 ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...