GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] 'Impero germanico). La richiesta di Enrico II al papa di inviare G. come legato con la prospettiva di ottenere in cambio un aumento dell'obolo di S. Pietro dovuto dall'Inghilterra raggiunse Alessandro III nel momento più opportuno. G. conosceva il ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] il nuovo assetto istituzionale creato nell’Italia centrale dall’intervento franco, aggiungendo anzi altre cessioni territoriali, in cambio dell’appoggio presso Pipino.
Tra marzo e aprile 757, ammalatosi gravemente Stefano II, Paolo si insediò in ...
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LANFRANCO, santo
Maria Pia Alberzoni
Vescovo di Pavia, nacque probabilmente negli anni Trenta-Quaranta del XII secolo: non è noto il nome della famiglia.
Secondo una tarda tradizione L. discendeva dalla [...] appoggio di Celestino III, che scomunicò gli autori dei soprusi a danno di L. e minacciò alla città l'interdetto. Un cambiamento ai vertici del Comune pavese favorì la riconciliazione tra il governo cittadino e L., che infatti ritornò in città.
Qui L ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] e per questo stipularono un accordo segreto con l'arciduca, il quale si assicurò l'appoggio degli Asburgo di Spagna in cambio della sovranità sui feudi dell'Alsazia fondamentali dal punto di vista militare. Ma per potersi sentire del tutto sicuro del ...
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DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] de Vincio, si oppose. Finalmente, il 9 maggio 1429 Martino V mise fine alla disputa concedendo alla diocesi valvense, in cambio dei territori annessi dal D. alla propria diocesi, la badia di S. Clemente dell'Isola della Pescara con tutti i suoi ...
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LUZZI, Giovanni
Laura Demofonti
Nacque a Tschlin, un villaggio della bassa Engadina, nel Cantone svizzero dei Grigioni, l'8 marzo 1856 da Jon Lüzi e Uorschla Scharplaz, mentre un incendio, divampato [...] , il L. accettò, nel 1880, l'offerta di svolgere presso l'asilo Comandi opere di assistenza e di educazione religiosa in cambio dell'alloggio e di un piccolo stipendio, con cui poté sostenere le spese della sua permanenza a Firenze e proseguire gli ...
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CALDERINI, Valerio
Antonia Borlandi
CALDERINI (da Calderina, Calderinus, de Carderinis, Calendina, Calendini, Carderina), Valerio (Giovanni Valerio,
Valeriano). - Definito "Ianuensis patriae" - e, cioè, [...] quale si aggiunse, sempre a Genova, nel 1457, quella dell'altro e più ricco priorato di S. Vittore. Nel 1458, in cambio delle terre assegnate alla sede vescovile di Noli, sollecitò per la Chiesa di Savona l'abbazia cisterciente di S. Andrea di Sestri ...
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GIROLAMO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XII; nulla si sa circa la sua famiglia di origine.
Depone a sfavore di una sua eventuale provenienza aretina - da taluno [...] e della corte di Montefatucchio che aveva ottenuto temporaneamente nel 1130 dal vescovo Buiano per 60 libbre; G. ricevette in cambio la corte e il castello di Marciano.
Nel 1150 fissò i confini della parrocchia urbana di S. Michele, senza tuttavia ...
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FIGIOVANNI, Giovan Battista
Vanna Arrighi
Di famiglia fiorentina, nacque nel 1466 a Benevento, dove il padre, Giovan Battista di Francesco, si era recato alcuni anni prima come vicegovernatore e collaboratore [...] Barucci, cui era annessa quella di S. Iacopo a Villanuova, vicino a Legri; egli però preferì alienare tale beneficio in cambio della rendita di 150 lire annue.
La forzata lontananza non interruppe i legami con la famiglia de' Medici: fu infatti per ...
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BONARLI, Orlando (Buonarli, Rolandus de Bonarlis)
Lauro Martines
Nacque a Firenze, da Giovanni, nel 1399.
Nulla si sa sulla famiglia Bonarli prima del 1343, anno in cui il bisnonno del B., Meglio, fece [...] pontefice che il B. fosse chiamato a succedergli. Da quel momento, stando alla testimonianza di Pio II, il B. cambiò improvvisamente: cominciò a brigare per ottenere il cardinalato e tale desiderio lo avrebbe consunto al punto da portarlo ben presto ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...