Figlio (m. Casale Monferrato 1483) di Giangiacomo e di Giovanna figlia di Amedeo VII di Savoia, si pose al servizio di Francesco Sforza nel 1448 ricevendone in cambio il dominio in Alessandria e in altre [...] città. Da lui tradito e tenuto in prigione per un anno, ottenne la libertà solo dopo la rinuncia a tutti i vantaggi precedentemente ottenuti. Passato al servizio d'Alfonso d'Aragona, combatté sempre tra ...
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nayaka
Influenti comandanti del Karnataka e della regione tamil (India meridionale), ai quali dalla fine del 15° sec. l’impero di Vijayanagara assegnò territori e privilegi in cambio di fedeltà e servigi [...] militari. Ciò consentì ai n. di fondare proprie signorie, e dal 1530 ca., dopo la morte di Krishnadeva Raya, di affermarsi come sovrani autonomi approfittando dell’indebolimento del potere centrale. Rimasero ...
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allodio
I beni, in primo luogo immobili, concessi nel Medioevo in piena proprietà, contrapposti a quelli detenuti in feudo che i signori concedevano a titolo di beneficio in cambio della fedeltà del [...] vassallo. Nel corso del Medioevo centrale alcuni sovrani concessero in a. ai loro alleati anche diritti pubblici di natura fiscale e giurisdizionale ...
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Dinuzulu
Re degli nel periodo di dissoluzione dello Stato (1869 ca.-1913). Figlio di Cetshwayo, per dirimere lotte intestine ottenne l’appoggio militare degli afrikaner, che pretesero in cambio metà [...] del territorio zulu. Tale occupazione e l’annessione alla colonia del Natal furono sancite dagli inglesi (1888), che esiliarono D. (1889). Tornato sul trono (1898), fu accusato di collusione con la ribellione ...
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Banchiere e uomo politico fiorentino (n. 1360 - m. 1429). Figlio di Averardo detto Bicci, fu il vero preparatore della potenza politica della sua casa. Dedito alla mercatura e al cambio, curando come banchiere [...] gli interessi della Chiesa, costituì un'immensa fortuna; più volte priore e gonfaloniere nel 1421, prese parte alla discussione per l'istituzione del catasto (1427), procurando di apparire sempre il protettore ...
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GIOVANNI
Vasco La Salvia
Venne creato duca del Ducato bizantino di Napoli nel 711, forse nel settembre (l'entrata in carica del duca sembra sempre coincidere con il cambio di indizione e cioè con l'inizio [...] di settembre); è quindi possibile ipotizzare che sia nato nella seconda metà del VII secolo, dato che presumibilmente la carica ducale spettava a un uomo maturo.
La notizia dell'elezione di G. ci è fornita ...
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Callao
Città peruviana fondata dagli spagnoli nel 1537. Fu il principale porto peruviano per i traffici con la Spagna. Durante la guerra per l’indipendenza ebbe notevole importanza strategica e cambiò [...] spesso di mano. Definitivamente liberata nel 1826, subì un nuovo attacco spagnolo ben 40 anni dopo. Fu infine occupata nel 1881 nell’ambito della guerra tra Perù e Cile ...
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PERUZZI, Simone
Eleonora Plebani
PERUZZI, Simone. – Nacque probabilmente a Firenze all’inizio del Trecento da Rinieri e da Milia di Lapo de’ Cerchi.
Immatricolato sia all’arte di Calimala sia a quella [...] , nel 1335, da Mastino II della Scala. Il signore veronese offrì a Firenze un accordo economico: il possesso di Lucca in cambio di 360.000 fiorini.
Peruzzi fu tra coloro che rifiutarono la proposta dello Scaligero non tanto per ragioni di opportunità ...
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Cognata (Viterbo 1594 - S. Martino al Cimino 1657) del papa Innocenzo X. Nata Maidalchini, sposò in seconde nozze Pamfilio Pamphili e contribuì non poco all'elezione di Innocenzo X, ottenendone in cambio [...] la nomina del figlio Camillo a cardinal nipote. Superata facilmente una momentanea eclissi di potere (1649), dovuta alla defezione del figlio Camillo e alla nomina di C. Astalli Pamphili a nuovo cardinal ...
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Muhammad Jalaluddin Shah
Sultano del Bengala (n. 1415-m. 1432). Nato indù, si convertì all’islam quando il padre Raja Ganesh fu costretto ad abdicare in suo favore; in tale occasione cambiò in M.J.S. [...] il proprio nome di Jadu. Trasferì la capitale da Pandua a Gaur, patrocinò la cultura e la letteratura islamica accanto a quelle locali e adottò la bengali come lingua di corte accanto al persiano ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...