GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] che aveva caratterizzato a suo tempo la discesa di Enrico VII. In effetti l'accordo con Carlo IV fu trovato: in cambio di un esborso in denaro, Carlo riconosceva i massimi organi del Comune (i Priori e il gonfaloniere di Giustizia) come suoi ...
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CARRON, Giuseppe Gaetano Giacinto, marchese di San Tommaso
Enrico Stumpo
Da famiglia di origine borghese, che aveva raggiunto con Giovanni la nobiltà e le alte cariche dello Stato durante il regno di [...] a Carlo VI: il 7 ag. 1718 il C. venne inviato a Vienna presso l'imperatore con precise istruzioni. In cambio della cessione della Sicilia Vittorio Amedeo chiedeva gli Stati del duca di Parma e la eventuale successione del granduca di Toscana, con ...
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CONTARINI, Giovanni
Gino Benzoni
Primogenito di Tommaso (1606-1650; straordinario a Sebenico, conte a Zara e, nel 1645 "castellan" al Lido) di Giovqnni e di Elena di Angelo Miani, nacque nel 1632. Ebbe [...] dall'esser continuamente per 5 giorni et 5 notti continue con il moschetto alla spalla senza speranza di haver il cambio, incapaci, pertanto di fronteggiare le truppe ottomane fatte ascendere - esagerando - a 8 mila uomini. Di qui la decisione, del ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] contro Venezia, che cercava di espandersi nel Polesine ai danni del duca di Ferrara Ercole I d'Este. In cambio Sisto IV offriva il titolo di gonfaloniere della Chiesa. Nonostante l'opposizione del popolo romano al trasferimento delle reliquie, il ...
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GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] quando veniva loro concesso il pallium e delle imposizioni pecuniarie che gravavano sulla schola Anglorum in Vaticano. In cambio egli garantì al pontefice il versamento regolare dell'obolo di S. Pietro.
La collaborazione, forse sottomessa, che G ...
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CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] militarista" del governo e firmava, con altri, un manifesto per il ritiro delle truppe italiane dall'Africa in cambio di una "penetrazione pacifica" (Anzi, p. 68). Nel settembre del 1887 concorreva ad organizzare quell'importante sciopero dei ...
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ESTE, Obizzo d'
Trevor Dean
Secondo di questo nome nelle genealogie della famiglia, era figlio illegittimo di Rinaldo di Azzo (VII) e di una ignota donna napoletana, e nacque intorno al 1247 durante [...] in tentativi di riappacificazione. Nel dicembre 1288 una piccola delegazione modenese offrì la signoria della città all'Este. In cambio, l'E. fece sposare il suo secondo figlio, Aldobrandino, con la nipote di Lanfranco Rangone e confermò le sentenze ...
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GONZAGA, Rodolfo
Isabella Lazzarini
Quartogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 18 apr. 1452. Destinato dal padre ad abbracciare la carriera [...] cedette Luzzara e Marmirolo a Ludovico e al G. (salvo poi riacquistare nel 1480 il palazzo di Marmirolo) in cambio di Canneto sull'Oglio. L'accordo definitivo tra i fratelli, stipulato nel febbraio del 1479, venne ratificato dall'imperatore ...
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POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] un consenso diffuso, derivatogli dai suoi successi personali, ma anche dalla sua capacità di cogliere e valorizzare i cambiamenti istituzionali in atto, pur nel rispetto degli assetti costituiti. In tal senso, appare significativa la sua cerimonia di ...
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GONZAGA, Gianfrancesco
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 4 ott. 1446. Ebbe, con i fratelli Federico, Francesco, [...] importanti e di ricompattare il più possibile il territorio del Marchesato: in particolare recuperò dal G. Viadana in cambio di Rodigo (31 luglio 1478).
L'accordo definitivo tra i fratelli, stipulato nel febbraio del 1479, venne ratificato ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...