CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] Salvadori, in Quaderni di Studi romani, sez. II, III(1949); I cattolici e l'unità d'Italia, in Il convegno di San Pellegrino, Genova 1947, ad vocem; Mondo cattolico, a cura di L. Cambise, Roma 1952, ad vocem; Panorama biografico degli italiani d'oggi ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] atroce ed "orrida severità" - come quella di Cambise che fa scorticare un giudice corrotto e che poi, d'Italia [Einaudi], II, Torino 1973, p. 1337; P. Preto, Venezia e i Turchi, Firenze 1975, pp. 272-273; L. Moranti, Le cinquecentine della Bibl. un ...
Leggi Tutto
BIANCARDI, Sebastiano (Bastiano; pseud. Domenico Lalli)
**
Nacque a Napoli il 27 marzo 1679 da Michele e Caterina Amendola, ma a undici mesi fu adottato da F. Caracciolo, secondogenito del duca di Martina, [...] Angelo nel 1722 con la musica dello stesso Albinoni; Cambise, rappresentato al Teatro S. Bartolomeo di Napoli nel commedia musicale a Venezia, in Giorn. stor. d. letter. ital., I (1883), I, pp. 230-248; F. Walker,Astorga and a Neapolitan Librettist, ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano il 15 apr. 1886 da Francesco e Maria Leveni. Nel 1904, appena diciottenne, fu chiamato a far parte, in qualità di segretario, della giunta diocesana di [...] quanto possibile il campo d'azione dell'A.C.I., anche a discapito di altre legittime forme di 184; Mondo cattolico, a cura di L. Cambise, Roma 1952, p. 535, ad vocem; F. Magri, L'Azione cattolica in Italia, Milano 1953, I, pp. 284, 324 s., 328 s., ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Nicola (Nicolò, Nicolino; detto anche Nicolini)
Ennio Speranza
Figlio di Nicola Francesco Leonardo e Barbara Santoro, nacque a Napoli, ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anna il 5 apr. [...] -15 al teatro S. Bartolomeo di Napoli furono ricche di titoli, tra i quali spiccano il Porsenna di A. Lotti (Muzio Scevola, 19 nov. S. Bartolomeo, allestì e interpretò la novità scarlattiana Cambise. Il 1721 lo vide trionfatore con l'opera Arianna ...
Leggi Tutto
BENTI (Garberini Benti), Maria Anna, detta la Romanina
Liliana Pannella
Nacque a Roma e fu cantante celebre, soprattutto. per essere stata per un certo periodo l'ispiratrice e la migliore interprete [...] Real Palazzo, tra i quali meritano particolare menzione: Arsace nel 1718, Cambise (ambedue con musica di 57 s., 60 s., 63, 65, 67, 78, 83, 85, 88; B. Croce: I teatri di Napoli dal Rinascimento alla fine del sec. XVIII, Bari 1947, pp. 154-158, 159; ...
Leggi Tutto
CALINI, Orazio
Amedeo Quondam
Nacque a Brescia nel 1742 (Spreti) o 1743 (Storia di Brescia, III, p.242) dal conte Carlo Francesco e da Matilde Provaglio. Trascorsa l'infanzia nella città natale, fu [...] Sistano, consigliere regio, che ama Odarte, figlio di Cambise (che era stato sconfitto, ribelle, da Artaserse, che "presso la sua famiglia"); V. Peroni, Biblioteca bresciana, Brescia 1818, I, pp. 221-222; Storia di Brescia, III, Brescia 1961, pp. ...
Leggi Tutto