GIACOMO (Iacopo) da Sacile
Michela Dal Borgo
Nacque tra il 1485 e il 1490 da un'umile famiglia contadina a Malnisio (e non a Sacile come tramandato da altre fonti), nella giurisdizione di Aviano, allora [...] G. fu attivamente impiegato in Friuli nella guerra della Serenissima contro gli Asburgo, e in seguito contro la Lega di Cambrai. Nei primi mesi del 1508 fu a fianco del condottiero Bartolomeo d'Alviano, nella vittoriosa battaglia nel Cadore contro le ...
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CENAMI, Pandolfo
Maria Rosa Pardi Malanima
Nato a Parigi da Guglielmo e da Marie de Daunes, non è possibile determiname con certezza la data di nascita, che è, tuttavia, da collocare intorno al 1480. [...] la rimessa pagando di tasca propria e accettava le garanzie offerte da Giovanni Pisani, figlio del procuratore Alvise.La pace di Cambrai fu annunziata al C. da una lettera dei Buonvisi, scritta da Lucca il 7 ag. 1529, nella quale si assicurava che ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] . La risposta a queste iniziative furono i brevi inviati da Urbano VIII al governatore dei Paesi Bassi, agli arcivescovi di Cambrai e Malines ed alle università di Douai e di Lovanio che confermavano l'autenticità della bolla ed invitavano alla sua ...
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CORNER, Andrea
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 19 marzo 1686, quarto dei sette figli di Francesco di Nicolò e di Lucrezia Dolfin di Daniele.
La famiglia, che costituiva il ramo di S. Maurizio della [...] VI; l'ambizione parimenti frustrata di essere ammesso quale mediatore al progettato - e mai attuato - congresso di Cambrai per la definizione dell'assetto politico d'Europa. La linea moderatamente filoimperiale adottata con pragmatico realismo da ...
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FREGOSO (Campofregoso), Cesare
Giampiero Brunelli
Nacque probabilmente nel 1502, figlio di Giano, fuggito a Roma nel 1488 da Genova in seguito a uno dei frequenti conflitti tra le fazioni, e della patrizia [...] vanificò le speranze del Fregoso.
La sua posizione, divenuta delicata con l'uscita della Francia dal conflitto (pace di Cambrai, luglio 1529), parve ancora più incerta alla morte del padre Giano, in agosto, senza grossi lasciti. Nondimeno, tramite il ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] sconfitta. Il C., caduto con il cavallo in un fosso, fu fatto prigioniero. Liberato probabilmente dopo la pace di Cambrai ottenne dal sovrano francese di passare al servizio della Repubblica fiorentina. Si portò quindi alla difesa della città, il cui ...
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MALIPIERO, Alvise
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1450 circa, dal matrimonio, celebrato nel 1447, del cavaliere Giacomo detto Chiaron, di Tommaso, del ramo residente nella parrocchia di S. Maria [...] dogale per il sestiere di Castello.
Peggioravano nel frattempo le sorti della Serenissima, duramente impegnata contro la Lega di Cambrai. Il 27 aprile Venezia fu colpita da scomunica papale e il 14 maggio subì la pesantissima sconfitta di Agnadello ...
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COSTA, Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del secolo XVI da Benedetto; il C., che si considerava discendente di Alamanno "de Costa", divenuto nel secolo XIII conte di Siracusa, fu [...] sec. XV, il C. analizza più attentamente gli avvenimenti successivi alla calata di Carlo VIII, individuando nella pace di Cambrai, perfezionata poi a Bologna, la principale causa politica della pace relativa goduta dall'Italia sino ai suoi tempi, che ...
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CARDUCCI, Francesco
Paolo Malanima
Figlio di Niccolò (dei Priori nel 1480) e di Margherita Soldani, nacque a Firenze nel 1465. Cugino di secondo grado (e non fratello come talora si afferma) del più [...] tasse dei beni già appartenuti a corpoporazioni religiose, ma ora alienati. Gran parte degli sforzi, dopo la pace di Cambrai, dovevano tuttavia essere concentrati verso le necessità di fortificazione della città nel timore, come il C. indicava in un ...
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MALATESTA, Giovanni Battista
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Federico e Lucia Ferrari.
Suo padre fu tesoriere marchionale e, dal 1494 al 1504, massaro del Comune di Mantova, cariche [...] i maggiori vantaggi dai negoziati tra il papa, il re di Francia e lo stesso Carlo V - che portarono alla pace di Cambrai del 7 luglio 1529 - si affidò al M. per sondare gli animi dei principali rivali nei conflitti di quegli anni, inviandolo dapprima ...
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cambri
cambrì s. m. [dall’ingl. cambric, fr. cambrai]. – Tela di cotone fine, adatta per biancheria, fabbricata spec. nella città di Cambrai (Francia nord-orient.), da cui prende il nome; in Italia è chiamata comunem. batista.
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...