ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] a condurre a buon fine i negoziati in tempi relativamente assai brevi. Già sul finire di quel medesimo anno, con bollacamera". All'E. risalgono i primi esempi di monetazione autonoma estense, in quanto a partire dal 1346 o 1347 egli batté moneta a ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] e imperiali; ammende destinate alla camera imperiale; un palazzo imperiale a Lucca): sicché per quanto riguarda monastero di S. Sepolcro di Arezzo, sono infatti i beneficiari delle bolle di Gregorio VI. Adalfredo, vescovo di Bologna, Guido abate di ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] di Firenze, che il papa riuscì a ridurre drasticamente una pericolosa espansione economica e politica fiorentina in Umbria. Con una bolla (Theiner, 1862, p. 497) Sisto IV fece confiscare dalla Camera apostolica tutto l’allume estratto dalla provincia ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] Orvieto Giovanni di Magnavia, Urbano V, con bolla del 15 novembre, chiamò a succedergli il B. e con altra del era già ad Avignone, dove fece la rituale promessa di pagare alla camera apostolica "pro suo comuni servitio" la somma prevista per la sede ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] de Costantinople, a cura di E. Faral, I, Paris 1938, p. 4; 11, ibid. 1939, pp. 176, 184; P. Kehr, Una bolla ined. di , 346; II, ibid. 1878, pp. 317, 502, 523 s.; M. Camera, Memorie storico - diplom. dell'antica città e ducato di Amalfi, I, Salerno ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] acquistato per 60.000 scudi l’ufficio di uditore della Camera, grazie a un investimento sostenuto da tutti i fratelli. Il nuovo papa Rota Francisco Peña. I risultati dei lavori confluirono nella bolla Universi agri Dominici, emanata il 1° marzo 1612, ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] insieme con Juan de Carvajal, uditore di Camera, spinsero Eugenio IV a nominarli entrambi cardinali, mentre erano ancora in 1440 da Eugenio IV.
Nel gennaio 1449 venne pubblicata la bolla d’indizione del giubileo del 1450, che fu l’avvenimento ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] 9000 ducati d’oro di Camera come censo annuo e, quanto alla giustizia, ribadiva che le corti romane avrebbero dato i giudizi di ultima istanza. Ci vollero molte settimane per giungere a un accordo: la bolla di infeudazione In supereminenti fu ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] tutto ciò, e malgrado le bolle papali che vennero poco dopo la morte di Alberto a confermare i diritti dell'E. precedenti, la diminuzione del censo annuo che Ferrara pagava alla Camera pontificia, nonché la cessione di Reggio e Parma una volta ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] presenza nella Cancelleria e nella Camera apostolica, intensificatasi con la nomina a notaio e con la 550-556; V. Zaccaria, Una epistola metrica inedita di A. L. a Maddalena Scrovegni, in Boll. del Museo civico di Padova, XLVI-XLVII (1957-58 ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
nebbia
nébbia s. f. [lat. nĕbŭla]. – 1. Ammasso di goccioline d’acqua aventi diametro di qualche millesimo di millimetro, e quindi leggerissime, che si formano in prossimità del suolo o sopra il mare e i laghi o lungo i fiumi per condensazione...