DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] Grismondi (Angeli e grottesche,affreschi in una camera al piano terra). Milano, S. Maria del ; U.Ruggeri, Note sui Fiamminghini e Cesare Nebbia,in Arte lombarda, XIV (1969),2, pp. 119-126; A.Ottino Della Chiesa, Dipinti della Pinacoteca di Brera ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] gli artisti del gruppo, sostenuto dal critico U. Nebbia, si muovevano nel clima futurista fornendone una versione moderata 1979, ad Indicem; Nuove Tendenze. Milano e l'altro futurismo (catal.), a cura di P. Thea, Milano 1980, pp. 122 s. e passim; ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] atto creativo nacquero contemporaneamente il mondo del Nord, del freddo e della nebbia (Nifelheim) e il mondo del Sud, caldo e di fuoco . Tale è la nana dipinta da A. Mantegna nella Camera degli Sposi a Mantova (1474) e variamente identificata con ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] Agostino per la cappella Bianchetti. La commissionò Ludovico Bianchetti, maestro di camera di Gregorio XIII ed è probabile che sia del L. anche del 1597 (Abromson).
Si trovò così a lavorare accanto ad artisti come C. Nebbia, P. Nogari, B. Croce, ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] volume il suo nome è citato in un capitolo di Bartolomeo Nebbia tra altri poeti (c. M iii). Altre sue rime poco dopo, probabilmente nello stesso anno, egli morì suicida a Roma: chiusosi nella sua camera, vi fu ritrovato in un lago di sangue,col ...
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TROISI, Dante (Gerardo, Beniamino). – Nacque a Tufo (Avellino)
Pasquale Beneduce
, il 21 aprile 1920, nella casa di via Pescara da Antonio, di mestiere calzolaio, e da Federica di Marzo, casalinga.
Borsista [...] e Federica, si trasferì come giudice a Cassino: appena liberata dalle macerie, la città della nebbia, immobile fra «gli argini eterni» gli scenari precedenti per i più ristretti orizzonti di una camera da letto, di un condominio metafisico, o di ...
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RIZZARDA, Carlo
Stefania Cretella
RIZZARDA, Carlo. – Nacque a Feltre il 23 gennaio 1883, quarto figlio di Luigi, carradore, e di Tommasina Saccari. Il padre aveva frequentato i corsi di pittura di Antonio [...] a Milano, finanziato da una borsa di studio per giovani artisti elargita dal governo italiano e ottenuta grazie all’intervento dell’onorevole Guido Fusinato, deputato alla Camera 1924, p. 78; U. Nebbia, L’Italia all’Esposizione internazionale di ...
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PETRELLI, Nello Valentino
Roberto Del Grande
(detto Tino). – Nacque a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, il 6 agosto 1922 da Valentino e da Margherita Nadin.
La famiglia, di origini contadine, [...] progressi tecnici che Petrelli seguì anche in camera oscura. Nei primi anni lavorativi fu impegnato , pp. 21-25; M. Rebuzzini, È tutta colpa della nebbia, o giù di lì: T. P., fotografo italiano, in FotoPro, a. VI, n. 51, giugno 1992, pp. 9-12; T ...
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DORNIG, Mario
Umberto D'Aquino
Nacque a Firenze il 23 nov. 1880 da Antonio e Antonietta Gilardelli, entrambi di origine triestina. Dopo essersi laureato in ingegneria civile a Roma nel 1904, si trasferì [...] in due sezioni, una a bassa ed una ad alta pressione) dell'aria inviata nella camera di combustione della caldaia , II, Roma 1939, p. 176; Chi è?, Roma 1948, sub voce; G. Righini-G. Nebbia, L'energia solare e le sue applicazioni, Milano 1966, p. 172. ...
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GRAZIOSI, Giuseppe
Emanuela Andreoli
Figlio di Pietro e Angelica Marchi, modesti contadini, nacque a Savignano sul Panaro (Modena) il 25 genn. 1879. Frequentò il regio istituto di belle arti di Modena, [...] (bronzo: proprietà della Camera di commercio, in deposito (catal., galleria Pesaro), Milano 1919; U. Nebbia, La XIV Biennale veneziana. Mostra personale di G in Il Corriere della sera, 28 luglio 1942; A. Soffici, Ricordo di G. G., in Gazzetta dell ...
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nebbia
nébbia s. f. [lat. nĕbŭla]. – 1. Ammasso di goccioline d’acqua aventi diametro di qualche millesimo di millimetro, e quindi leggerissime, che si formano in prossimità del suolo o sopra il mare e i laghi o lungo i fiumi per condensazione...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...