CAZZANI, Giovanni
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 4 marzo 1867 a Samperone (Pavia) in una solida e antica famiglia contadina, da Vincenzo e da Amalia Trovati, che avevano altri sette figli. Rimasto orfano [...] i cattolici cosiddetti d'azione si iscrivevano alla Camera del lavoro socialista allo scopo di creare un , ad Indicem; Id., Relazione sui seminari beneventani fatta dal visitatore apostolico nel maggio 1911, in Humanitas, XXII(1967), pp. 568-585 ...
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FRESCOBALDI, Maria Vittoria (al secolo Lucrezia)
Manuela Belardini
Nacque a Firenze il 20 apr. 1589 da Lorenzo e dalla seconda moglie di questo, Laura Salvetti. Dei dodici figli avuti dalle due mogli, [...] quasi ventiquattro ore erano insieme.
Il tribunale della nunziatura apostolica si occupò della F. e delle sue complici che carcerato a vita nel Torrione di Volterra, obbligato a pagare alla Camera fiscale un'ingente multa, e morì dopo un anno. La F ...
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GIORDANI, Luigi
Francesca Brancaleoni
Nacque a Santa Maria Codifiume di Argenta, nel Ferrarese, il 13 ott. 1822 da Francesco e Gertrude Boriani. Avviato alla vita ecclesiastica, svolse i primi studi [...] fu designato a sostituirlo mons. P. Gramiccia che riportò a Perugia la sede della delegazione apostolica; al G. toccarono invece alcuni incarichi minori: quello di chierico di Camera, di consultore di Stato per le finanze nel 1860 e, nel 1865, di ...
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CARAFA, Domenico
Francesco Malgeri
Nacque a Napoli, nella tenuta di Bellavista (Portici), il 12 luglio 1805 da Francesco duca di Traetto e da Paola dei principi Orsini. Fu educato a Napoli, nel collegio [...] 0 meritarono la carica di vicelegato a Ravenna e successivamente di delegato apostolico a Rieti, Spoleto, e, nel 1834, a Macerata. Richiamato a Roma, venne nominato chierico di Camera e giudice di consulta nei Supremi Tribunali. Il 30 maggio 1841 ...
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BONGIOVANNI
Alberto Pironti
Nativo di Piacenza, non sono note né la data di nascita né la famiglia. Elevato nel 1348 alla cattedra vescovile di Diacovar nell'Ungheria, fu trasferito, il 28 genn. 1349, [...] quale legato a Venezia, come si rileva dalla lettera apostolica del 10 ag. 1356 al doge Giovanni Gradenigo, per V, 560, f. 118a; Ibid., Reg. Vat.,Clem. VI, 144, f. 33v (de camera); Ibid., 145, f. 223 (littere gratiose); Ibid., 244 N, f. 64, n. 143; ...
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ADORNO, Giovanni Agostino (o Agostino)
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova nel 1551, quinto figlio di Michele, del ramo di Lanfranco-Faravello, e di Nicoletta Adorno Campanaro. Da giovane sarebbe stato avviato, [...] nuova famiglia religiosa sotto la dipendenza immediata della Sede apostolica.
Il 20 agosto a Napoli, a integrazione del all'ospitalità offertagli dal cardinale Peretti, si trasferì in una camera lasciata libera da s. Filippo.
Ai primi di agosto ...
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CANALE, Saverio
Mirella Giansante
Nacque il 15 febbr. 1695 a Terni da Giovanni Maria, conte di Varolengo, e da Maria Caterina Gregori. La sua famiglia, di antica nobiltà, derivava il nome dal castello [...] .
Rientrato a Roma nel 1731 il C. fu protonotario apostolico; l'anno successivo divenne censore di giustizia nell'Ordine di ma in compenso il C. ebbe la nomina a chierico di camera. Nel 1744 fu governatore di Cesi e delle Terre Arnolfe presso ...
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PETRA, Vincenzo
Antonio Menniti Ippolito
PETRA, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 19 novembre 1662, da Carlo, giurista e dal 1689 primo duca di Vastogirardi, e da Cecilia Pepi.
Il suo destino venne decretato [...] . Nel giugno 1698 divenne segretario della Sacra Congregazione della Visita apostolica e di quella dello Stato dei regolari. Nel gennaio 1700 fu luogotenente dell’auditore di Camera e nel maggio 1706 segretario della Congregazione del Concilio. Il ...
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CAFFARELLI, Prospero
Piero Treves
Di antica famiglia, nacque con tutta probabilità nel 1593 da Alessandro, che fu conservatore di Roma nel 1608, e da Pantasilea (Panta) di Tiberio Astalli. La famiglia, [...] " che conservò fino all'ottobre del 1648, egli era anche protonotario apostolico. Da Innocenzo X fu nominato chierico di Camera e dopo breve tempo uditore generale della Camera pontificia. Nel novembre del 1648 aveva già assunto il nuovo ufficio ...
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ASTE, Marcello d'
Gaspare De Caro
Figlio di Maurizio, barone di Acerno, e fratello minore di Michele, che morì combattendo contro i Turchi sotto le mura di Buda nel 1686, l'A. nacque il 21 luglio 1657 [...] VIII tra il 1689 e il 1691 lo nominò uditore di Camera, gli concesse un canonicato nella basilica di San Pietro in dic. 1692 arcivescovo in partibus di Atene, destinandolo alla nunziatura apostolica di Lucema, di cui l'A. prese possesso nel marzo ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...