L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] sociale dei librai iscritti all'Arte (182).
Una dimostrazione evidente dei molteplici legami e deicomuni interessi . 180-183.
125. A.S.V., Inquisitore alle Arti, fasc. "Camera del Purgo - quesiti", scrittura di Andrea Tron del 23 giugno 1781 con ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] pontificia si sovrapponeva a quella dei municipi, nel senso che costoro mantenevano esclusiva autorità sugli abitanti, ma erano tenuti a versare una somma alla Camera apostolica: facevano eccezione alcuni grandi Comuni, come Perugia, in cui le ...
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Politica
Harold D. Lasswell
di Harold D. Lasswell
Politica
sommario: 1. Introduzione. 2. La delimitazione del quadro concettuale. a) La ricerca di un quadro concettuale. b) Il diritto come categoria [...] di impedire delle innovazioni di tipo radicale. La Cameradei Lords della Gran Bretagna ha avuto i suoi corrispettivi cui queste vengono elaborate. Via via che la tecnologia della comunicazione è diventata più sofisticata, un comandante in capo non è ...
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Cent’anni di elezioni a Venezia
Gianni Riccamboni
Premessa
Sono passati oltre quindici anni da quando, nell’editoriale di un numero monografico dei «Quaderni dell’Osservatorio Elettorale», si lamentava [...] del gennaio 1921, nei tafferugli del settembre 1921 tra socialisti e comunisti alla Camera del Lavoro e nell’espulsione dei riformisti nell’ottobre 1922»(82).
Tali pratiche sindacali, come si è già detto, favoriscono i tentativi del fascismo ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] piccola corte, possedeva un cavallo da caccia, disponeva di un cameriere e di altro personale, tra cui un maestro e un chierico stabilito stretti rapporti con i Comuni per conto di Raimondo VII. La rivolta deiComuni era scoppiata poco prima della ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] libro delle Laudi, che furono edite nel dicembre del 1903.
È giudizio comune che le Laudi, i primi tre libri e, in specie, il terzo "capace di tutto" e concorreva per un seggio alla Cameradei deputati, in un'elezione parziale del collegio di Pescara, ...
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L'uomo da sempre cerca di accrescere le sue possibilità nella lotta e negli sport. In parte questi tentativi si basano su norme dietetiche oppure su metodi per potenziare i muscoli. Sostanze stimolanti, [...] ".
Nel 1989 la Commissione Affari sociali della Cameradei Deputati ha deliberato di considerare il doping come dosi più elevate provocano manie e psicosi; questi sintomi sono più comuni nei bambini, nelle donne dopo il parto, e in pazienti ...
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La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] controllo dell’attività economica facenti capo alla Cameradei mercanti (in seguito, Camera di commercio), sia di quelle iniziative . Si desume da tale studio che oltre la metà deicomuni di Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia-Romagna ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] tra tutti, e J. Lemire, membro fin dal 1893 della Cameradei deputati, divenuto presto la principale bandiera del gruppo. Questo poteva 1905 al 1920 e membro molto attivo della Associazione deiComuni Italiani, ne era diventato nel 1915 il vice ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] le ambizioni espansioniste della Serenissima. Sulla base deicomuni timori, fu agevole trovare, per i due a suo figlio Gaspare il lucroso ufficio di notaio della Camera apostolica, a cui associò quello di segretario apostolico, che Flavio ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...