GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] ", che tuttavia possono renderli, come era successo quattro anni prima in occasione delle richieste avanzate dalla CameradeiComuni, "tumultuanti e sediziosi". Questa latente minaccia incombe sul paese e lambisce anche il trono del trentaquattrenne ...
Leggi Tutto
D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] genn. 1848, Palermo insorse, egli lasciò Chieti e tornò rapidamente in Sicilia, ove venne eletto membro della Cameradeicomuni in rappresentanza di Castelvetrano e di Melillo. Proprio in occasione delle elezioni, scrisse, sotto forma di appello agli ...
Leggi Tutto
BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] . D'altra parte Bentinck sembrava accedere alla richiesta di Castelnuovo dello scioglimento del nuovo Parlamento, la cui CameradeiComuni era in maggioranza "belmontista", e della formazione di un ministero in cui avessero il maggior numero di ...
Leggi Tutto
CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] costituzionale si aprì l'8 luglio 1813 e si trovò subito di fronte al grave problema del bilancio. La CameradeiComuni, apparsa già divisa al momento dell'elezione del presidente, rivelava profonde fratture. Nell'altro ramo del Parlamento il C ...
Leggi Tutto
GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] di sottoscrivere un indirizzo di ringraziamento a lord John Russell (che il 14 luglio 1856 aveva presentato alla Cameradeicomuni un intervento sulla questione italiana), il G., su altro versante, dissentì anche dalle posizioni di M. Stabile. Nelle ...
Leggi Tutto
GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] a stampa dello stesso anno, lodò e il valore artistico e la necessità di un radicale restauro (Rapporto della Commissione della CameradeiComuni sul progetto di demolizione di porta Nuova, Palermo, 5 ag. 1848).
Molto intenso e di lunga durata fu il ...
Leggi Tutto
PUCCIARELLI, Niccolò
Gloria Serrazanetti
(Niccolò d’Assisi). – Restano sconosciuti il luogo e la data di nascita di questo personaggio, forse Assisi intorno alla metà del Trecento.
La sua appartenenza [...] apertura del Parlamento (3 novembre - 2 dicembre 1391) e alla presenza dei due emissari pontifici, propose di riconsiderare lo Statute of Provisors, ma la CameradeiComuni accettò solo una lieve concessione alle richieste del papa, permettendo a ...
Leggi Tutto
NATOLI GONGORA di Scaliti, Giuseppe
Luciana Caminiti
NATOLI GONGORA di Scaliti, Giuseppe.– Nacque a Messina il 9 giugno 1815 da Giacomo e da Emanuela Cianciolo, ambedue di famiglie nobili da tempo presenti [...] si costituì il Parlamento siciliano, rifiutò di occupare il seggio che gli spettava alla Cameradei Pari e si candidò alla CameradeiComuni, risultando eletto per il circondario di Messina. In Parlamento, nonostante le posizioni politiche differenti ...
Leggi Tutto
SOLARI (Solario), Antonio, detto lo Zingaro
Roberto Cara
SOLARI (Solario), Antonio, detto lo Zingaro. – Non sono noti gli estremi della vita di Antonio, forse nato intorno al 1465 (Pagnotta, 2011, p. [...] a Londra, si arricchì commerciando con la Spagna e il Portogallo, e ottenne anche incarichi politici, venendo eletto alla Cameradeicomuni (Miller, 1982). Accanto al trittico si colloca una Sacra Famiglia con s. Caterina d’Alessandria di ubicazione ...
Leggi Tutto
STABILE, Mariano
Giancarlo Poidomani
– Nacque a Palermo il 25 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosalia Baisi.
Rimasto orfano dei genitori in tenera età, da fratello maggiore dovette occuparsi dell’educazione [...] e con un decreto del 6 marzo ufficializzò la convocazione delle elezioni del Parlamento siciliano (composto da una CameradeiComuni e da una Cameradei pari) per la metà di marzo e la sua solenne apertura per il 25 marzo, affidandogli il compito ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...